VASTESE. Aveva inserito un annuncio di vendita relativo a dei cerchi dell’auto su un portale di e-commerce, ma è ben presto diventato il bersaglio del raggiro conosciuto come “truffa del bancomat”.
Vittima della spiacevole esperienza, un signore residente nel Vastese, a cui sono stati sottratti ben 2000 euro.
L’uomo è stato raggiunto telefonicamente da una persona mostratasi subito interessata all’acquisto degli accessori auto in questione, che gli ha proposto di recarsi ad un ATM Bancomat per la conclusione dell’affare ed il versamento della cifra pattuita.
Il malcapitato una volta allo sportello, ha inserito il suo bancomat ma invece di vedersi accreditata la somma pattuita in precedenza ha visto prosciugarsi il suo conto.
Quest’ ultimo solo in un secondo momento si è accorto di essere diventato vittima di una truffa, ed ha sporto regolare denuncia.
ECCO COME SI VIENE TRUFFATI:
La vittima riceve una telefonata da parte di un presunto acquirente che si dichiarava interessato all’acquisto degli accessori e, dopo aver trovato l’accordo, suggerisce al venditore di recarsi presso uno sportello ATM Bancomat al fine di ottenere la somma pattuita.
Seguendo le indicazioni fornite per telefono dal presunto acquirente, il malcapitato inserisce il bancomat e dopo aver selezionato “ricarica Postepay”, digita ingenuamente le cifre indicate dal truffatore come numero “dell’ordine di acquisto” , per poi confermare l’importo pattuito.
A quel punto il malvivente vedrà accreditata la somma sul suo conto per poi rendersi irreperibile disattivando il numero del cellulare, utilizzato nella fase di contrattazione.