SAN SALVO. “Gli ultimi episodi ravvicinati di criminalità costituiscono fatti gravi, che scuotono la nostra comunità. La massima vicinanza e solidarietà vanno ai commercianti che si sono trovati a vivere questi terribili episodi”. Così commenta il sindaco di San Salvo Emanuela De Nicolis la rapina a mano armata nella Tabaccheria Budano di via Grasceta w sulla quale dura è stata la reazione del centrosinistra (Leggi). Si tratta del terzo colpo sferrato da inizio anno a San Salvo: l’11 gennaio, poco prima delle due, è stato fatto saltare il bancomat della zona industriale (Leggi) e soli tre giorni dopo ignoti hanno fatto razzia di dispositivi elettronici all’Unieuro di via Gargheta (Leggi).
“Agli inquirenti – continua il primo cittadino – chiediamo il massimo impegno per consegnare alla giustizia i responsabili. Un ringraziamento sentito va agli uomini dell’Arma dei Carabinieri e alle forze dell’ordine tutte, che, siamo sicuri, faranno del loro meglio nel lavoro di indagine. Il nostro Comune mette a disposizione delle Forze dell’ordine un ottimo sistema di videosorveglianza, che ha raggiunto circa 200 telecamere, anche con lettura targhe (con una media di circa 10 telecamere per chilometro quadrato). I nostri agenti della polizia locale collaborano costantemente con le forze dell’ordine.
Ma a quanto pare ciò non risulta essere sufficiente.
Chiederò formalmente al Prefetto di Chieti la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al fine di intensificare ulteriormente la presenza delle forze dell’ordine nel nostro territorio comunale perché la sicurezza dei nostri concittadini e dei nostri commercianti deve essere una priorità assoluta”.
Lea Di Scipio