VASTO. Finalmente la Pro Vasto.
Prestazione maiuscola degli uomini di Rufini, che un primo tempo straripante superano 3-0 la Torrese quinta della classe.
La situazione nefasta di classifica non lasciava troppa scelta ai biancorossi, che hanno risposto presente, offrendo una prova di grande sostanza.
Partita aperta e chiusa da Cannarozzi, mattatore di giornata con una doppietta. In mezzo, il sigillo di capitan Tafili direttamente su calcio di punzione. Nel finale gli ospiti accorciano le distanze con Carnevali, che dagli undici metri supera Vecchi.
Un successo interno che in casa biancorossa mancava dal 20 ottobre, 3-1 al Celano.
LA PARTITA.
Sette giorni dopo la cocente sconfitta con il Sambuceto, la Pro Vasto ospita all’Aragona la Torrese per la 20esima d’Eccellenza.
Rufini mischia le carte abbandonando il 3-5-2 a favore di un più “fantasiosio” 4-3-1-2. Tra i pali confermato Bomba; linea a 4 con Garilli, Felice, Martignetti e Pedicone; Tafili è il vertice basso del rombo; ai sui fianchi svariano Giordano e Formisano; D’Angelo, dopo aver fatto il fluidificante torna a calcare le zone nevralgiche del campo, alle spalle della coppia Ladogna-Cannarozzi.
Cristofari risponde con un classico 3-5-2: davanti a Bomba, pacchetto arretrato composto da Recchioni, Mboup e Luzi; in mediana spazio a Di Federico con Di Francesco e D’Emilio; sulle corsie si muovono Besana e Pietropaolo; in avanti spazio al duo Carnevali-Padovano.
Al pronti-via la Pro Vasto sblocca la partita: discesa sulla sinistra di Pedicone, che arriva sul fondo e pennella per Cannarozzi, che svetta più in alto di tutti e con un’incornata imperiosa fulmina Bomba.
Avvio di gara travolgente dei biancorossi, che al 9′ trovano il raddoppio: punizione da posizione defilata calciata da Tafili, la sfera attraversa tutta l’area e si insacca sul secondo palo alle spalle di Bomba.
Si gioca ad una sola porta, con Ladogana che all’11’ ha addirittura l’occasione del 3-0, ma si immola Mboup, che salva la porta sguarnita.
La Torrese prova una timida reazione con D’Emilio che ci prova da 25 metri; il suo destro termina alto sopra la traversa.
Al 45′ i biancorossi trovano anche il tris, con la spaccata di Cannarozzi che dall’interno dell’ area di rigore trova un diagonale imparabile per Bomba. Si torna negli spogliatoi sul 3-0 in favore della Pro Vasto.
La ripresa ha davvero poco da raccontare. Un’ occasione per parte da segnalare alla mezz’ora, con i tentativi di Giordano da un lato, e Carnevali dall’altro, che non hanno trovato per un soffio lo specchio della porta. Attimi di nervosismo sulla panchina ospite, con l’espulsione di un furibondo Cristofari.
Nel recupero la Torrese accorcia le distanze dagli undici metri con Carnevali che incrocia con il sinistro: intuisce ma non arriva Vecchi. Ultimi scampoli di gara senza soprese, al triplice fischio del signor Troiani vince la Pro Vasto 3-1.
Una boccata d’aria fresca per gli uomini di Rufini, che agganciano il Lanciano al quint’ultimo posto in classifica ma restano in piena zona playout.
PRO VASTO – TORRESE: 3 – 1 (3′ Cannarozzi, 9′ Tafili, 45′ Cannarozzi, 46′ st. Carnevali)
PRO VASTO: Vecchi, Pedicone, Giordano (42′ Peraggini), Felice, Martignetti, Formisano, Tafili, Cannarozzi, D’Angelo (11′ st. Ferreyra), Ladogana.
A disp.: Brassetti, Boccia, Capuozzo, Colina, Iarocci, Ricci, Ventrella. All.: Rufini.
TORRESE: Bomba, Recchioni, Besana, Di Federico, Luzi, Mboup (1′ st. Rossi), Pietropaolo (27′ Tamborriello), Di Francesco (22’ st Mendez), Carnevali, Padovano, D’Emilio.
A disp.: Tancredi, De Carolis, Sciarretta, Scipione, Di Cristofaro, Sacchetti. All.: Cristofari.
Direttore di gara: Troiani di Pescara.
Assistenti: Colanzi di Lanciano e Pietrangeli di Sulmona.
Ammoniti: Felice, Carnevali.
Espulsi: Cristofari (all.)
di Francesco Di Fonzo