mercoledì 5 Febbraio 2025
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Investimenti nel Vastese, Di Fabio: “La Provincia si faccia un giro per le strade che cadono a pezzi”

MONTEODORISIO. “In riferimento alle dichiarazioni riportate recentemente da esponenti della sinistra su presunti “numerosi investimenti” della provincia di Chieti per il Vastese (Leggi), sento il dovere di chiarire la mia posizione come consigliera provinciale eletta.

Il mio ruolo (che forse questi presunti “democratici” non comprendono) non è quello di assecondare la maggioranza di centrosinistra, ma quello di esercitare con fermezza il mio compito di opposizione, vigilando sulle decisioni prese e tutelando le reali esigenze del territorio del Vastese.

Le scelte di altri consiglieri, che decidono di votare con la maggioranza, non sono affar mio; tuttavia non accetto che si utilizzi la mia assenza a una seduta per screditare la mia azione politica. Assenza per motivi di lavoro, che avevo comunicato con largo anticipo al Presidente e agli uffici.

Un mio semplice comunicato, da consigliera e umile sindaco, ha risvegliato persone dormienti del Partito Democratico, tutti esponenti collegati al vecchio sistema politico, in molti casi gente che non ha più nemmeno i voti per essere eletto come consigliere di minoranza.

Colgo l’occasione per invitare costoro, insieme all’immaginifico consigliere, Carlo Moro a farsi un giro per le strade provinciali del Vastese, strade che, dopo 15 anni di governo del centrosinistra, cadono letteralmente a pezzi.

Solo così i cantori “democratici” si potranno davvero rendere conto della gravità della situazione e dell’abbandono a cui questo territorio è stato condannato.

Se davvero si vuole tutelare il medio e alto Vastese, sarebbe doveroso entrare nel merito delle risorse stanziate, degli interventi programmati e della suddivisione dei finanziamenti nei diversi distretti. Sarebbe inoltre interessante chiedere ai sindaci del Vastese e dell’Alto Vastese se ricevono lo stesso trattamento di altri territori.

Magari anche loro vorrebbero essere informati con lettere dettagliate, come avviene per altri primi cittadini, su quanti soldi e quali opere verranno realizzate nei loro comuni, tra l’altro firmato da un consigliere delegato . Ma forse questo genere di comunicazioni (e questi finanziamenti) sono riservati solo a chi deve essere coinvolto in certe dinamiche di propaganda elettorale.

Basta proclami, servono azioni concrete per il bene del nostro territorio”.

Così, Catia Di Fabio, Sindaco di Monteodorisio.