VASTO. Coltivava senza apposita autorizzazione marijuana nel giardino adiacente l’abitazione in cui dimora, sita in una Contrada di Vasto, ma il giudice lo ha assolto perché il “fatto non sussiste“.
Protagonista della vicenda un 44enne professionista vastese assistito e difeso dall’avvocato Marco Sciascio, del Foro di Bologna.
Cinque piante, di altezza pari a circa 160 cm, e oltre 400 grammi grammi di sostanza stupefacente essiccata conservata in un sacchetto di cellophane, furono trovate e sequestrate nel luglio del 2021.
Il Tribunale di Vasto, in composizione monocratica, giudice dott.ssa Stefania Izzi, ha tuttavia riconosciuto come le piante contenessero una quantità non certa di THC, come peraltro sostenuto dalla dott.ssa Del Borrello consulente di parte della difesa, assolvendo l’imputato da tutte le accuse.