VASTO. Siamo nel picco della stagione influenzale, che generalmente dura fino a marzo e, dati alla mano, la dottoressa Maria Pina Sciotti, Responsabile dell’Unità Operativa di Malattie infettive dell’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto, traccia un bilancio dei ricoveri per polmoniti dal mese di settembre scorso.
I numeri restituiscono un chiaro identikit dei pazienti ricoverati, per la maggior parte anziani o persone con patologie che aumentano il rischio di complicanze dell’influenza. “Si tratta – specifica la dottoressa Simona Antonelli – di pazienti anziani con comorbidità: diabete, ipertensione arteriosa, patologie cardio vascolari, obesità, emopatie, tumori, patologie autoimmunitarie. Nell’80 per cento sono soggetti che non hanno effettuato vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica”.
Da ottobre 2024 sono stati ricoverati nell’unità operativa di Malattie infettive 121 pazienti con polmonite virali e insufficienza respiratoria, alle quali si aggiungono anche 15 casi di polmoniti da pneumococco, altro germe contro cui vaccinarsi è fondamentale, soprattutto per i soggetti con i fattori di rischio già elencati. Lo pneumococco può causare anche sepsi con alta mortalità.
“Il vaccino antinfluenzale annuale – continuano le dottoresse – oltre ad essere fondamentale per le persone a rischio, è raccomandato anche per tutti coloro che lavorano a contatto con il pubblico (negozianti, insegnati, parrucchieri e così via). La circolazione dei virus, infatti, dura fino ad aprile ed è raccomandabile proteggersi perché il vaccino evita la progressione dei sintomi. In base alleLinee Guida Ministeriali del 2024-2025, alle persone considerate a rischio è raccomandata anche la vaccinazione anti-Covid, anche questa in unica somministrazione. Da settembre abbiamo avuto circa 45 pazienti, principalmente anziani, ricoverati per polmonite da Covid-19 e severa insufficienza respiratoria. Quattro i decessi causati da Covid-19. Abbiamo abbassato la guardia dopo la pandemia e quindi il virus continua a circolare. Così come da Linee guida Ministeriali, raccomandiamo la vaccinazione antinfluenzale annuale, la vaccinazione antipneumococcica e la vaccinazione anti Covid-19 alle persone anziane o fragili con fattori di rischio per evitare complicanze e salvare la vita”.
Da marzo del 2020 a oggi, infine, sono state ricoverate in totale 998 persone a causa delle polmoniti da Covid, con una percentuale di mortalità del 9 per cento circa.
Lea Di Scipio