VASTO. Nel giro di 20 giorni si è visto recapitare 7 multe, mentre in arrivo ce ne sarebbero altre 37. Ad essere colpito dalla raffica di verbali è un pensionato vastese di 77 anni, Nicola Di Francesco, che da anni si reca in centro storico per prendere il cognato di 76 anni, un anziano con disabilità, che vive in uno dei vicoli vicino al parcheggio di piazza Histonium. Di Francesco ogni giorno, alle 11 in punto, si fa trovare a bordo della sua Opel Zafira accanto alla Chiesa del Carmine dove il suo caro lo raggiunge dalla sua abitazione, ubicata a qualche metro di distanza, e sale in macchina.
Da lì insieme partono per la casa in via San Lorenzo dove ad attenderli è la sorella del 76enne per trascorrere qualche ora aspettando il pranzo da consumare in famiglia. Intorno alle 14, infine, stesso giro al contrario per riaccompagnarlo in centro. Una routine colma di affetto nelle intenzioni ma costata cara al pensionato 77enne che ora dovrà vedersela con un conto salatissimo da pagare. In totale 44 sanzioni da 66 euro ciascuna. Una somma che però è ora aumentata perché l’anziano non l’ha estinta entro i 5 giorni, allo scadere dei quali l’ammontare è salito a 91 euro cadauna.
“Sono in un buona fede”. Dice Di Francesco che continua: “Avevo letto una scritta, una parte in inglese che non capivo e perciò sono entrato. Non sapevo nulla, non avevo idea che il comune avesse cambiato le regole e addirittura installato telecamere. In pratica dal parcheggio del comune giro a destra e imbocco via Vescovado fino al Carmine. Non sapevo che in quel tratto non si potesse entrare più se non con un permesso. La prima multa mi è arrivata l’11 dicembre e da allora non sono più passato, ma poi ne sono arrivate altre 6. Sono andato anche a parlare con i vigili e lì ho scoperto che me ne arriveranno altre 37. Nel frattempo ho anche venduto la mia auto e perciò ho iniziato a utilizzare l’altra di proprietà di mia moglie. Chissà quante ne arriveranno ora intestate a lei, al comando non me lo hanno potuto dire. Mi rivolgerò al giudice di Pace per spiegare la situazione e spero che le mie spiegazioni vengano accolte”. Conclude l’anziano che ha voluto condividere con noi quanto gli è successo per mettere in guardia quanti ancora non siano venuti a conoscenza del nuovo regolamento.
Lea Di Scipio