ROCCASPINALVETI. La comunità è ancora sotto shock per la tragica scomparsa di Antonio Fabiano, l’operaio di 46 anni deceduto in un incidente sul lavoro a Torino di Sangro (Leggi). Ieri mattina, il medico legale della ASL Lanciano Vasto Chieti, Pietro Falco, ha eseguito l’autopsia sul corpo dell’uomo, confermando che la causa del decesso è “un trauma cranico encefalico con sfacelo”.
L’incidente si è verificato il 18 febbraio, quando Fabiano è stato colpito dal braccio meccanico di una betoniera che si è improvvisamente sganciato. L’impatto è stato devastante e non ha lasciato scampo all’operaio, che è deceduto sul colpo.
La Procura della Repubblica di Vasto ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e al momento tre persone risultano indagate. Gli inquirenti stanno cercando di accertare eventuali responsabilità e verificare se tutte le misure di sicurezza fossero rispettate nel cantiere.
La famiglia di Fabiano, distrutta dal dolore, attende ora giustizia e risposte concrete sulle cause dell’incidente. Intanto, i funerali dell’operaio si terranno oggi, domenica 23 febbraio, alle ore 15, presso la Chiesa di San Michele Arcangelo a Roccaspinalveti. In occasione dell’ultimo saluto è stato proclamato il lutto cittadino dal Sindaco Claudia Fiore.
Questo drammatico evento riaccende il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, un tema che purtroppo continua a essere di tragica attualità in Italia.
Federico Cosenza