VASTO-LANCIANO. “Chiusura dei Tribunali minori in Abruzzo, una storia senza fine. Al 31 dicembre 2025 e’ fissata la scadenza della proroga e, ad oggi, il governo regionale sulla questione finge di cadere dalle nubi.
Lunedì scorso il Presidente Marsilio ha convocato una riunione a L’Aquila dove non è stato in grado di fornire alcuna risposta concreta. Solo promesse, le solite, di voler sollecitare il Governo Nazionale. E’ stato un momento che gli addetti ai lavori auspicavano di confronto ma che ha deluso. E’ importante che il nostro Presidente comprenda l’urgenza di dare risposte concrete al problema in un tempo breve (maggio), al di là del quale, ad esempio, avvocati e giudici non sapranno dove andranno fissate le nuove udienze, né dove andranno iscritti a ruolo i nuovi contenziosi. Sottrarsi alla responsabilità di fornire risposte concrete rivela l’inadeguatezza del governo regionale che, al di là delle sterili promesse, ormai ampiamente scadute, non conosce quali siano le posizioni del ministero della giustizia ne’ tantomeno del Governo Nazionale.
Come Partito Democratico della Provincia di Chieti, siamo fermamente convinti di voler portare avanti la nostra battaglia contro la chiusura dei tribunali minori, volendone tutelare il ruolo importantissimo di presidi di legalità e volendo vedere garantita ai cittadini una giustizia di prossimità su un territorio così complesso come quello della Provincia di Chieti. Per questo diciamo no alla chiusura dei Tribunali minori e lo ribadiremo con l’iniziativa di lunedì 17 marzo presso il Tribunale di Lanciano”.
Arabella Tenaglia responsabile giustizia Pd provincia di Chieti