VASTO. Una prova opaca, qualche spauracchio di troppo, ma un punto prezioso per muovere la classifica.
Finisce 0-0 all’Aragona tra Pro Vasto e Mosciano, nel match valido per il 26° turno di Eccellenza abruzzese. Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate, la ripresa regala qualche emozione aggiuntiva, con i biancorossi che tremano più volte nel finale, finiscono in dieci uomini per l’espulsione di Giordano, ma resistono con le unghie e con i denti all’offensiva di un Mosciano reduce da quattro vittorie consecutive.
Ora la salvezza diretta dista appena tre lunghezze.
LA PARTITA.
Forte delle convinzioni ritrovate dopo il prezioso successo sul campo del Celano, la Pro Vasto torna all’Aragona per la 26esima di Eccellenza. I biancorossi ospitano un Mosciano in grande spolvero, che punta con decisione a raggiungere quota 40.
Rufini conferma il collaudato 4-3-1-2: davanti a Vecchi, linea a quattro con Garilli, Pedicone, Felice e Martignetti; in mediana con capitan Tafili ci sono Giordano e Formisano; D’Angelo si muove alle spalle del duo Ladogana-Cannarozzi.
Gli ospiti rispondono con un 4-2-3-1: tra i pali c’è Capretti; pacchetto arretrato composto da Epifani, Casimirri, Sensi e Liso; Kala e Miraglia formano la diga di centrocampo; Ragni, Di Sante e D’Ercole supportano l’unica punta Ruggieri.
Il primo squillo del match è degli ospiti, con la sassata al 10′ dai 25 metri di Di Sante; la sfera colpisce la parte bassa della traversa, tocca la linea di porta ed esce dallo specchio. Paura per Vecchi.
Il Mosciano perde dopo 13 minuti D’Ercole, che esce malconcio da un duro contrasto con Felice. Al suo posto Di Fabio inserisce Ferri. Gara molto spezzatata. La Pro Vasto prova a reagire al 27′ con D’Angelo, che riceve un cross dalla destra in area di rigore, ma da buona posizione impatta male la sfera che si spegne sul fondo. Al 35′ ci prova Ladogana, che prova l’acrobazia nel cuore dell’area ma non trova la porta. In pieno recupero gli ospiti si divorano il vantaggio: contropiede fulmineo orchestrato da Di Sante, che imbuca per il solissimo Ragni, che tutto solo davanti a Vecchi calcia a lato. Si va a riposo sul punteggio di 0-0.
La ripresa inizia sulla scia della prima frazione: ritmi bassi e pochissime emozioni. Il primo sussulto è della Pro Vasto, con Felice sugli sviluppi di un corner non trova la deviazione vincente sotto porta; palla a lato.
Triplo cambio per il Mosciano, che inserisce Damiani, Ragni e Africani. Al 23′ i giallorossi hanno una chance ghiottissima per sbloccare il match, ma la conclusione a botta sicura di Di Sante viene murata da Martignetti sulla linea di porta. Un minuto più tardi i locali provano a colpire in contropiede con Ladogana; esce Capretti che anticipa tutti e salva il risultato. Nessuno squillo fino all’ultimo giro di orologio, quando Felice colpisce fuori di testa a mezzo metro dalla porta. A causa di un contatto in area scoppia un parapiglia con Giordano che finisce anzitempo sotto la doccia. Biancorossi in dieci uomini per gli ultimi dieci minuti di gara, dato il lunghissimo recupero assegnato dal direttore di gara. Il Mosciano colpisce in contropiede con Di Sante, ma il direttore di gara ferma tutto per fuorigioco. A tempo scaduto è ancora Di Sante a colpire a botta sicura, ma si immola Colina che salva la baracca.
Un punto guadagnato per la Pro Vasto, che nel finale ha rischiato seriamente di capitolare. Con il pareggio di oggi i biancorossi salgono a quota 29 punti in classifica, a -3 dalla zona salvezza.
Nel prossimo turno i ragazzi di Rufini saranno impegnati sul campo della corazzata Renato Curi Angolana: servirà una mezza impresa per continuare a muovere la classifica.
PRO VASTO – MOSCIANO: 0 – 0
PRO VASTO: Vecchi, Garilli, Pedicone (47′ st. Colina) , Giordano, Felice, Martignetti, Formisano, Tafili, Cannarozzi, D’Angelo (30′ st. Capuozzo), Ladogana (52′ st. Ferreyra).
A disp.: Brassetti, Boccia, Colina, Panaccio, Iarocci, Peraggini, Ventrella. All.: Rufini.
MOSCIANO: Capretti, Liso (20′ st. Damiani), Casimirri (20′ st. Ragni), Kala, Sensi, Ragni, Miraglia, Ruggieri (20′ Africani), Di Sante, D’Ercole (13′ Ferri).
A disp.: Mancini, Graziani, Marini, Ferri, Loviso, Manari. All.: Di Fabio.
Direttore di gara: De Luca di Pescara.
Assistenti: Caled Yaish e Orecchioni di Lanciano.
Ammoniti: Felice, Giordano, Garilli, Di Sante, Martignetti.
Espulsi: Giordano.
di Francesco Di Fonzo


