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venerdì 21 Marzo 2025
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Controlli a Vasto e San Salvo: sanzioni per oltre 30mila euro tra discoteche, ristoranti e strutture ricettive

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VASTO- SAN SALVO. Proseguono i controlli disposti dal Questore della provincia di Chieti, in linea con le direttive del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per contrastare fenomeni di illegalità.

Negli ultimi giorni, la Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Chieti, con il supporto dei Commissariati di P.S. di Vasto e Lanciano, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Chieti-Pescara e del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, ha effettuato una serie di verifiche su locali e attività della zona.

I controlli hanno interessato una discoteca e un ristorante-pizzeria tra Vasto e San Salvo, oltre a una struttura ricettiva in un’area montana.

Discoteca nel mirino: somministrazione di alcol a minori e carenze igienico-sanitarie

Nel primo caso, all’interno di una discoteca è stata accertata la somministrazione di alcol a minori tra i 16 e i 17 anni, oltre alla presenza di un lavoratore irregolare, personale non formato, mancato aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.), carenze igienico-sanitarie e mancata applicazione delle procedure di autocontrollo (H.A.C.C.P.). Le sanzioni complessive ammontano a circa 14.000 euro.

Intrattenimento non autorizzato in un ristorante-pizzeria

Un ristorante-pizzeria di San Salvo è stato invece sanzionato per aver organizzato intrattenimento danzante senza autorizzazione e per aver impiegato addetti alla sicurezza senza preventiva comunicazione al Commissariato di Vasto. Le sanzioni ammontano a circa 5.500 euro, mentre ulteriori irregolarità verranno segnalate agli enti competenti.

Struttura ricettiva sanzionata per violazioni sulla sicurezza

I controlli hanno riguardato anche una struttura ricettiva in un’area montana, dove sono emerse gravi violazioni: assenza del Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) e del piano di emergenza, mancata applicazione delle procedure di autocontrollo (H.A.C.C.P.) e carenze igienico-sanitarie. In questo caso, le sanzioni hanno raggiunto i 12.000 euro.

I controlli alle attività sottoposte a licenza proseguiranno nei prossimi giorni per garantire il rispetto delle normative vigenti.