VASTO. Una storia da raccontare, un messaggio da trasmettere alle future generazioni. La svolta di Fiuggi nella tradizione della destra italiana ha rappresentato un momento di cesura, segnando un prima e un dopo.
Dopo l’ultima apparizione datata 2008, l’ex vicepresidente del consiglio Gianfranco Fini torna come ospite sul suolo vastese per celebrare il trentennale del congresso che traghettò il Movimento sociale in Alleanza nazionale.
Nella splendida cornice del Teatro Rossetti, la Fondazione Tatarella ha ricordato la nascita della destra di governo ed europea. Diverse generazioni a confronto, unite da un unico filo conduttore: la voglia di raccontare un momento storico ancor prima che politico.
Sono intervenuti l’ex primo cittadino di Vasto Giuseppe Tagliente, primo sindaco a rappresentare “la svolta” in Abruzzo, i senatori Etelwardo Sigismondi, Guido Liris e Roberto Menia, il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, e l’on. Gianfranco Fini, già presidente di Alleanza Nazionale e presidente emerito della Camera dei Deputati.
Tra i presenti anche l’assessore regionale alle Attività produttive Tiziana Magnacca, il consigliere regionale Francesco Prospero, e il vicesindaco di Casalbordino Carla Zinni.
Un momento di romanticismo politico, tra aneddoti, ricordi ed esperienze di vita.




