lunedì 3 Marzo 2025
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Chirurgia robotica: l’innovazione ortopedica grazie all’equipe del Dottor Stefano Di Nardo

SAN SALVO. Il futuro della chirurgia ortopedica è legato all’innovativo impiego della chirurgia robotica assistita. Tra i protagonisti di questa rivoluzione c’è il dottor Stefano Di Nardo, originario di San Salvo, specialista in chirurgia ricostruttiva articolare, che da anni si dedica all’evoluzione delle tecniche operatorie per garantire interventi sempre più sicuri e precisi.

Questa tecnologia all’avanguardia consente di intervenire con una precisione submillimetrica non replicabile dall’essere umano, riducendo al minimo gli errori e garantendo una minore invasività per il paziente. Ancora pochi centri in Italia dispongono di tali strumentazioni, anche per via del complesso percorso di formazione richiesto ai chirurghi per il loro utilizzo. Il dottor Di Nardo ha acquisito competenze specifiche in chirurgia robotica frequentando centri di eccellenza in Germania e Regno Unito e oggi applica con successo questa metodologia negli interventi di protesi all’anca e al ginocchio.

L’adozione della chirurgia robotica rappresenta un passo avanti significativo nel campo ortopedico. Questa piattaforma tecnologica permette di personalizzare l’intervento in base alle caratteristiche uniche di ogni paziente, creando un modello virtuale 3D dell’articolazione in tempo reale e fornendo una guida digitale di altissima precisione. Con l’ausilio del robot, il chirurgo può pianificare e posizionare la protesi in modo ottimale, migliorando l’allineamento e la stabilità dell’articolazione. Ciò si traduce in una maggiore fisiologia del movimento, una minore invasività dell’operazione e una maggiore durata dell’impianto nel tempo.

I vantaggi per i pazienti sono molteplici: minor dolore post-operatorio, riduzione del sanguinamento intra e post-operatorio e tempi di recupero sensibilmente più brevi rispetto alla chirurgia tradizionale. Una protesi posizionata correttamente ha maggiori probabilità di durare nel tempo, riducendo la necessità di interventi correttivi o sostitutivi in futuro.

Durante un recente incontro con i giornalisti, il dottor Di Nardo ha voluto ricordare il professor Giovanni Scambia, luminare della ginecologia oncologica, scomparso pochi giorni fa, citando una delle sue ultime riflessioni rivolte ai giovani medici: “Meravigliarsi dei progressi e delle conquiste così come mi meraviglio ancora io oggi di dove siamo arrivati”.

“Un prezioso insegnamento – ha aggiunto Di Nardo – che ci spinge a non avere paura del futuro e del progresso scientifico e tecnologico, e ad adoperarci per metterlo al completo servizio delle persone e a difesa della salute di tutti”.

A conclusione dell’evento, i presenti hanno potuto assistere a una dimostrazione pratica di questa tecnologia destinata a rivoluzionare il mondo della medicina.