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venerdì 21 Marzo 2025
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Lite in via Crispi, a processo i due agenti coinvolti

VASTO. Si aprirà il prossimo 20 maggio il processo a carico di due agenti del commissariato di Vasto , A.D.P. e G.S., rinviati a giudizio dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vasto, Anna Rosa Capuozzo. L’episodio, avvenuto il 31 gennaio 2023 in via Crispi, ha suscitato forte attenzione pubblica e mediatica, anche a seguito della diffusione di un video sui social network che ha documentato l’accaduto (Leggi).

L’intervento degli agenti era stato richiesto per un’auto in divieto di sosta che ostacolava il transito nel centro storico della città. La situazione, però, è rapidamente degenerata quando un commerciante è intervenuto in difesa della proprietaria del veicolo, dando vita a un acceso confronto con le forze dell’ordine.

L’episodio ha portato a un’indagine approfondita, con il pubblico ministero Vincenzo Chirico che ha formulato gravi capi d’imputazione nei confronti dei due poliziotti. Le accuse a loro carico includono falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale, falsità materiale, abuso di potere e rivelazione del segreto d’ufficio. Il commerciante coinvolto, invece, è accusato solamente di mancata indicazione della propria identità agli agenti, ma risulta anche parte lesa nel procedimento.

Gli agenti saranno difesi dall’avvocato Fiorenzo Cieri che ha affermato: “Ci opporremo all’accusa in tutti i gradi di giudizio, ritenendola infondata alla radice”. Il commerciante invece ha scelto di affidarsi agli avvocati Alessandra Cappa e Incoronata Rizzi. Proprio l’avvocato Cappa, subito dopo l’accaduto, aveva annunciato possibili azioni legali nei confronti delle forze dell’ordine coinvolte.

Il caso ha generato un forte dibattito a livello locale, con divisioni tra chi sostiene l’operato della polizia e chi, invece, ritiene che vi sia stato un abuso di potere. La diffusione del video sui social ha contribuito ad alimentare l’interesse sulla vicenda, rendendo il processo un evento particolarmente seguito.

Con l’udienza preliminare conclusa e il rinvio a giudizio disposto dal giudice, ora l’attenzione si sposta al processo vero e proprio, che si preannuncia come un momento chiave per fare luce su quanto accaduto quella sera in via Crispi. L’opinione pubblica e gli ambienti giudiziari seguiranno con attenzione l’evolversi della vicenda, in attesa di un verdetto che potrebbe avere implicazioni significative.

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