ABRUZZO. Alla luce degli ultimi fatti di cronaca il Dott. Provino Paolo, Presidente dell’Enbital, desidera esprimere la massima preoccupazione per la crescente violenza nei confronti del personale sanitario: “Sono ormai diversi mesi che assistiamo a ripetuti attacchi fisici e verbali contro medici, infermieri e assistenti sanitari.
È arrivato il momento di agire con urgenza e decisione. La sicurezza non ha colore politico e non può essere rimandata. È fondamentale che si trovi una soluzione efficace per garantire la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti”.
“L’unica proposta valida sul tavolo rimane quella avanzata dal nostro centro studi, che propone l’istituzione di una figura specifica di Safety Manager. Questa figura sarebbe responsabile dell’analisi e dell’anticipazione delle criticità, garantendo una risposta chiara e certa in caso di pericolo”.
A questo proposito il Presidente chiede la convocazione di un tavolo tecnico composto, oltre che da Enbital che è provider ECM accreditato dall’Agenas, da:
– il Direttore generale dell’ASL;
– i Sindacati;
– il Sindaco dei rispettivi comuni;
– organi di Polizia;
– società di vigilanza;
Il tavolo tecnico avrà il compito di affrontare e capire dove vi è stata una mancanza o una responsabilità per non avere operato in modo giusto nel tutelare la sicurezza degli operatori sanitari e dei pazienti.
L’ospedale deve essere un luogo sicuro per tutti, dove chiunque si reca per ricovero o per lavoro possa avere la pace e la tranquillità di essere curato o di poter curare i pazienti senza avere ansie o timori per la propria incolumità.
Dott. Provino Paolo, Pres. Naz. ENBITAL