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venerdì 2 Maggio 2025
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Rifiuti ingombranti e da spazzamento, il Comune di Termoli si affida all’azienda vastese Sapi srl

Foto d'archivio

il Comune molisano si affida d’urgenza alla ditta vastese, Il nuovo contratto vale oltre 155mila euro

VASTO-TERMOLI.Nelle stesse ore in cui si discuteva in Consiglio comunale della gestione dei rifiuti, a Termoli è arrivata una svolta significativa. Il Comune ha ufficializzato la cessazione del conferimento delle frazioni di rifiuto ingombrante e delle terre di spazzamento stradale all’impianto della ditta molisana Energia Pulita srl, affidando in via d’urgenza il servizio alla SAPI srl, azienda con sede a Vasto.

La decisione è stata formalizzata con la determinazione dirigenziale n. 110 del 24 aprile 2025, dopo una lunga serie di criticità rilevate presso l’impianto della precedente società, autorizzata alla gestione dei rifiuti fin dal 2016. Tra il 2023 e l’inizio del 2025, Energia Pulita srl è stata destinataria di numerosi provvedimenti restrittivi da parte della Regione Molise, a seguito di controlli che hanno evidenziato gravi inadempienze alle prescrizioni ambientali.

A peggiorare la situazione, a marzo 2025 la stessa azienda ha comunicato al Comune la sospensione a tempo indefinito del servizio per lavori di ripristino dell’impianto, stimando tempi di inattività di almeno sei mesi. Un colpo duro per l’organizzazione della raccolta rifiuti, che ha costretto l’amministrazione a individuare rapidamente un’alternativa per evitare ripercussioni igienico-sanitarie e aumenti di costo.

Alla luce dell’emergenza, il Comune ha attivato una procedura d’urgenza ai sensi dell’articolo 50 del D.Lgs. 36/2023, che consente affidamenti diretti sotto la soglia dei 140.000 euro (IVA esclusa) in presenza di comprovate esigenze. La scelta è ricaduta sulla SAPI Società Autotrasporti Pulizie Industriali srl, azienda abruzzese in possesso di tutte le autorizzazioni e competenze richieste.

L’affidamento è avvenuto tramite la piattaforma telematica “Traspare” della Centrale Unica di Committenza. Il contratto, della durata presunta di sette mesi, prevede una spesa complessiva di 155.232 euro IVA inclusa, così ripartita:

  • 29.400 euro per la gestione delle terre di spazzamento (CER 20.03.03),
  • 109.200 euro per i rifiuti ingombranti (CER 20.03.07),
  • 13.860 euro di IVA,
  • 2.772 euro per spese tecniche.

Il Comune ha autorizzato l’esecuzione immediata del servizio, bypassando i termini ordinari. “Le condizioni igienico-sanitarie del territorio e il mantenimento della regolare raccolta rifiuti non consentono ulteriori rinvii”, si legge nella determinazione firmata dal dirigente Gianfranco Bove.

Il provvedimento esonera inoltre la ditta da garanzie provvisorie e definitive, e consente la formalizzazione del contratto tramite semplice corrispondenza, anche via PEC, entro 30 giorni.

Un passaggio verso nuove soluzioni

Questo cambio di gestione rappresenta un momento chiave nella fase di transizione del sistema di raccolta a Termoli. L’obiettivo dell’amministrazione è garantire continuità nel servizio, contenere i costi e preservare la qualità della raccolta differenziata, in attesa di soluzioni strutturali e più stabili nel medio-lungo termine.