X
giovedì 1 Maggio 2025
Cerca

Applausi e tante presenze per “Chiamateci partigiane!” al teatro Rossetti

VASTO. La notevole e calorosa presenza di pubblico per lo spettacolo “Chiamateci partigiane!”, andato in scena ieri domenica 27 al Teatro Rossetti ad opera della Compagnia dei Merli Bianchi e coprodotto dall’associazione Dafne, ha dimostrato come lo specialissimo 25 aprile di quest’anno sia particolarmente sentito, nonostante il difficile momento storico, o forse proprio per questa ragione. Le voci delle donne che a vario titolo hanno contribuito a rendere la Resistenza una storia ed un patrimonio di popolo, risuonano se possibile ancora più forte oggi che gli inviti istituzionali sembrano invece mirare ad attutire, quando non a tacitare, lo spirito autentico della rivendicazione dei valori antifascisti che sono a fondamento della Costituzione e di quella che (come ha ribadito Leandro Di Donato del Centro Studi Joyce Lussu al termine dello spettacolo) proprio grazie al contributo partigiano è tornata dignitosamente a chiamarsi “patria”.

“L’ assessorato alle Politiche sociali con il supporto di Licia Zulli, Domenico Cavavini e le associazioni Dafne ed ANPI, il polo civico culturale ha organizzato questo momento di sensibilizzazione sul ruolo delle donne partigiane e le loro battaglie per la libertà e la democrazia.
La Resistenza non è finita, non è mai solo ricordo: è un esercizio quotidiano, è il coraggio di non abituarsi all’ingiustizia, di non chiudere gli occhi davanti a chi viene escluso, schiacciato, dimenticato. Un invito ad essere degni del coraggio di quelle donne con l’auspicio che sapremo essere, anche noi, parte viva di quella promessa
“, ha dichiarato l’assessore Anna Bosco.

L’impegno dell’ANPI Vittorio Travaglini di Vasto per l’80° della Liberazione, sempre in collaborazione col Comune di Vasto, continua ancora sul versante teatrale con il progetto “O Bella Ciao”, liberamente ispirato all’omonimo libro di Lucia Vaccarino e Stefano Garzaro, in scena mercoledì 30 aprile alle 18 sempre al Teatro Rossetti con ingresso gratuito.

Lo spettacolo vedrà protagonisti gli studenti dell’Istituto Pantini-Pudente coordinati da Antonio Tucci, regista e autore teatrale dell’associazione culturale Teatro del Krak di Ortona, e si rivolgerà agli studenti delle scuole di secondo grado, offrendo loro un percorso formativo che unisce la conoscenza della storia della Resistenza italiana e lo sviluppo di competenze espressive attraverso il teatro. Attraverso la rappresentazione delle vicende di giovani partigiani, il progetto mira a trasformare l’apprendimento storico in un’esperienza diretta e coinvolgente. L’obiettivo è rendere i ragazzi protagonisti di una riflessione critica e partecipata sulla libertà, il coraggio e la memoria storica, utilizzando il teatro come potente mezzo espressivo.