CHIETI. Nella mattinata odierna sono proseguite le attività del CCS (Centro Coordinamento Soccorsi), attivato fin dalla serata di ieri, su disposizione del Prefetto, in relazione all’incidente accaduto ai 4 vigili del fuoco coinvolti nell’incidente avvenuto fuori dal servizio, nella giornata di ieri, durante una escursione in località Balzolo, nel Comune di Pennapiedimonte (CH).
Sono stati ritrovati senza vita due dei quattro vigili del fuoco escursionisti, precisamente Civitella Nico, 42 anni, e Capone Emanuele, 42 anni, a seguito delle attività svolte nella giornata odierna, anche con la partecipazione di unità del Corpo nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico delle regioni Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio.
Sul posto sono intervenuti anche il Sindaco del Comune di Pennapiedimonte, unità specializzate di supporto psicologico messe a disposizione da parte dei Vigili del Fuoco e volontari di protezione civile.
I restanti due escursionisti, anch’essi vigili del fuoco, tratti in salvo nella serata di ieri, sono De Panfilis Giulio, 32 anni e Buzzelli Gabriele, 48 anni.
Sono in corso le operazioni di trasferimento dei corpi dall’area di ritrovamento, avvenuta all’interno di una forra, ad un’area scoperta, dove sarà possibile consentire l’atterraggio di elicottero del 118 che provvederà al trasporto della salme presso l’obitorio dell’Ospedale di Chieti
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti ha disposto la traslazione presso l’obitorio del locale ospedale, per i successivi esami autoptici, delle salme dei due Vigili del Fuoco deceduti in località Balzolo di Pennapiedimonte (CH), il cui recupero è tuttora in corso da parte dei soccorritori coordinati dalla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Chieti.
Successivi ulteriori accertamenti delegati dall’Autorità Giudiziaria saranno svolti, anche sui luoghi dove si sono verificati i decessi, a cura dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Chieti e del Reparto Carabinieri Forestale “Parco Nazionale Maiella”.
“L’Osservatorio della Legalità della Regione Abruzzo esprime il proprio profondo cordoglio per la tragica scomparsa dei due vigili del fuoco che, durante un’escursione a Pennapiedimonte, hanno perso la vita. Due uomini che hanno dedicato la loro esistenza al servizio della collettività, sempre pronti a intervenire in ogni situazione di emergenza, a proteggere le persone e a salvare vite. La figura dei vigili del fuoco è simbolo di coraggio e di un impegno senza confini. La loro generosità e il loro spirito di sacrificio sono un faro per la comunità, che li vede come un baluardo di sicurezza e solidarietà, sempre pronti a intervenire per il bene di tutti, anche nelle circostanze più estreme.
La tragedia è ancora più straziante considerando che, nonostante l’impegno straordinario e instancabile dei soccorritori, il destino avverso ha impedito di salvare proprio loro. Due uomini che, durante il loro servizio, avevano più volte messo a rischio la propria vita per soccorrere e salvare chi si trovava in pericolo. Il fatto che, in un momento di libertà, siano stati strappati alla vita in questo modo sembra davvero un’ingiustizia, e rende la loro scomparsa ancora più dolorosa.
A nome dell’Osservatorio della Legalità della Regione Abruzzo, esprimo il più sincero cordoglio alle famiglie, ai colleghi del Comando Provinciale di Chieti e a tutto il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. La loro memoria continuerà a vivere nel rispetto e nella riconoscenza di una comunità intera”.
Francesco Prospero
Presidente dell’Osservatorio Regionale della legalità