CHIETI. L’APS I Trabocchi ha presentato alla Provincia di Chieti una proposta articolata per la realizzazione di Aree di Servizio lungo la “Via Verde della Costa dei Trabocchi”, con l’obiettivo di valorizzare gli immobili provinciali attualmente utilizzati esclusivamente come servizi igienici.
La proposta, frutto di un percorso partecipato e orientato allo sviluppo del territorio, ha individuato come localizzazioni strategiche gli immobili situati in:
• Ortona – Località Lido Saraceni
• San Vito Chietino – Località Rocco Mancini
• Fossacesia – Ex Stazione e Località Darsena
• Rocca San Giovanni – Località La Foce
• Torino di Sangro – Ex Stazione
Con il Decreto Presidenziale n. DP-52 del 29/04/2025, la Provincia di Chieti ha approvato le linee guida per la concessione in uso a terzi di questi immobili, riconoscendo la rilevanza delle proposte avanzate dall’APS I Trabocchi. La decisione va nella direzione della valorizzazione del patrimonio pubblico in chiave turistica e di sostegno all’economia locale.
Le aree di servizio proposte non si limiteranno alla sola funzione igienico-sanitaria, ma saranno trasformate in veri e propri punti di accoglienza multifunzionali, offrendo i seguenti servizi:
• Servizi igienici e docce moderni ed ecocompatibili
• Stazioni di assistenza per biciclette elettriche e muscolari
• Aree ristoro con prodotti locali
• Punti di informazione turistica digitale
• Spazi relax e di osservazione panoramica
L’APS auspica che le sue proposte siano integralmente ricomprese nel bando di gara pubblico che la Provincia dovrà ora formalizzare per l’assegnazione delle strutture. Un’occasione concreta per realizzare un modello di turismo sostenibile, accessibile e integrato, che coniughi mobilità dolce, valorizzazione del paesaggio e promozione del territorio.
“Riteniamo fondamentale che il processo di concessione si basi su qualità, sostenibilità e co-progettazione con le realtà del territorio – ha dichiarato l’APS – perché la Via Verde rappresenta non solo una ciclovia, ma una vera infrastruttura di comunità e sviluppo locale.”