Continuano i lavori della demo-ricostruzione dell’asilo da 42 posti
CASALBORDINO. “Abbiamo affrontato con grande determinazione la sfida del Pnrr, né scontata né facile date le complesse procedure amministrative previste per l’ottenimento dei fondi. Grazie però a questa grande opportunità siamo riusciti a finanziare molteplici opere”.
Nelle parole del vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Carla Zinni la soddisfazione per gli interventi finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e che stanno cambiando il volto di Casalbordino. Proprio stamani, alle 10, l’amministratrice insieme al sindaco Filippo Marinucci (con il quale tempo fa abbiamo passato in rassegna le attività in atto) taglierà ufficialmente il nastro della mensa costruita ex novo, il primo progetto del Pnrr completato ancora prima del tempo previsto da cronoprogramma nonché mosso da una visione ben precisa per il territorio.
Un edificio costruito ex novo, prima opera pubblica realizzata in paese grazie ai fondi del Pnrr, “grazie all’impegno dell’amministrazione, degli uffici comunali con l’architetto Gianluca Mazzone, e il progettista, direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza architetto Piergiorgio Renzetti”, ha sottolineato il sindaco Filippo Marinucci.
“Sono particolarmente orgogliosa – ha aggiunto Zinni – della realizzazione di questa nuova mensa che sarà a disposizione della scuola primaria e della materna Benedetto Croce, un locale adiacente all’edificio scolastico che potrà essere usufruito da tutti i nostri bambini. Un’opera cruciale per la nostra comunità che da un po’ di tempo ha adottato la settimana corta. Abbiamo quindi ora la possibilità di offrire alle famiglie un servizio in più.
In secondo luogo siamo riusciti a demolire un vecchio asilo nido (immagine in copertina), che si trova nelle adiacenze della villa comunale, per costruirne uno nuovo che potrà ospitare circa 42 bambini, compresi quelli dell’età di sei mesi. Non più solo 27, dunque, e unicamente dai 12 ai 3 anni, poiché aumentando i posti migliorerà l’offerta. Si tratta di un vero e proprio valore aggiunto per la nostra città in termini di servizi alle famiglie che vorranno scegliere di vivere a Casalbordino.
Lo scopo della nostra amministrazione sin dall’inizio è quello di andare incontro alle esigenze delle giovani coppie facendo in modo che Casalbordino consolidi la sua capacità attrattiva. Il finanziamento per la demo-ricostruzione del nido ammonta a circa 1milione e 400 mila euro, compresivi di lavori di efficientamento energetico che la rendono una struttura moderna e all’avanguardia dove i bambini accolti potranno trovare uno spazio adatto alla loro crescita.
La mensa è dotata altresì di arredi moderni e ci auguriamo che tutti possano apprezzare l’ingente lavoro che l’Amministrazione sta portando avanti da ormai 8 anni”.
Lea Di Scipio