SAN SALVO. Si accende il dibattito interno a Forza Italia a San Salvo. Un gruppo di iscritti al partito di 30 tesserati facente parte la segreteria comunale, tra cui anche un esponente del Consiglio comunale, ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti del coordinatore cittadino Nicola Di Ninni, eletto lo scorso 8 aprile alla presenza del coordinatore provinciale Daniele D’Amario.
La contestazione nasce dal malcontento interno relativo alla gestione della recente crisi politica che ha interessato l’amministrazione comunale sansalvese. Secondo quanto riportato nella mozione, Di Ninni avrebbe preso parte a una trattativa politica con il sindaco e con il presidente della Regione senza consultare la base del partito, ottenendo per sé la promessa della presidenza del Consiglio comunale.
I firmatari del documento – tutti tesserati a Forza Italia, escluso il coordinatore – contestano a Di Ninni di aver disatteso l’indirizzo condiviso nella riunione dell’8 aprile, quando si era deciso di non richiedere incarichi istituzionali, ma solo di chiedere al sindaco l’azzeramento della Giunta e della presidenza del Consiglio, per riaprire un dialogo politico nel rispetto della rappresentanza partitica.
La notizia della possibile nomina di Di Ninni alla presidenza del Consiglio comunale – appresa dagli iscritti solo in un secondo momento – ha generato forte malcontento tra gli aderenti al circolo locale, che ora chiedono un passo indietro e un chiarimento pubblico.
La frattura interna rischia di ripercuotersi sugli equilibri politici locali, già resi instabili dalla crisi che ha interessato la maggioranza consiliare. Non si esclude che la questione possa essere affrontata a breve anche ai livelli provinciali e regionali del partito.