“Bene le soluzioni tampone, ma serve una svolta strutturale per l’Ortopedia di Vasto”
VASTO. “Come sindaco di Vasto non posso tacere davanti all’ennesimo segnale di un lento ma inesorabile smantellamento dell’ospedale San Pio da Pietrelcina. La sospensione dei ricoveri nel reparto di Ortopedia, per la presenza di un solo medico in servizio, è un fatto gravissimo e inaccettabile. Continuo a chiedere con forza alla Regione Abruzzo, al Governo e alla Asl Lanciano Vasto Chieti di provvedere al più presto. Servono interventi urgenti, concreti, duraturi”.
Così, il Sindaco di Vasto, Francesco Menna.
“Accogliamo con favore la decisione della ASL di ripristinare l’operatività del reparto di Ortopedia dell’Ospedale “San Pio” di Vasto e di procedere, dal 1° giugno, all’integrazione del personale medico in attesa del concorso per assunzioni a tempo indeterminato, fissato per il 19 giugno.
Una misura necessaria, che però rappresenta solo una soluzione tampone. Come evidenziato dallo stesso direttore generale della ASL, Mauro Palmieri, la carenza di organico è una criticità cronica, che il reparto si porta dietro da anni e che non può essere risolta con interventi emergenziali occasionali.
È quindi fondamentale che il concorso proceda celermente, senza ulteriori rinvii, affinché l’Ortopedia di Vasto possa finalmente contare su una struttura stabile, efficiente e adeguatamente dimensionata per rispondere ai bisogni della cittadinanza.
Continueremo a tenere alta l’attenzione su questa vicenda, ma non possiamo fare a meno di sottolineare un dato preoccupante: non è accettabile che per garantire i servizi minimi ai cittadini si debba arrivare a pubbliche denunce da parte dei consiglieri regionali. Questo è il segnale evidente di un sistema che necessita di una profonda revisione delle sue priorità e modalità decisionali.
I cittadini dei nostri territori meritano rispetto, e soprattutto una sanità che funzioni senza dover alzare la voce ogni volta“.
Così i consiglieri regionali di Abruzzo Insieme Menna e Cavallari.