ABRUZZO. Le Giornate Europee dell’Archeologia hanno visto la partecipazione attiva del Ministero della Cultura, che, attraverso la Direzione Regionale Musei Nazionali Abruzzo, promuove la valorizzazione dei Luoghi della Cultura nella regione, tra cui l’area archeologica di Monte Pallano con le sue mura megalitiche e l’antico abitato.
L’iniziativa su Monte Pallano è stata il frutto di una proficua sinergia tra enti locali e associazioni. “Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’invito della DRMN Abruzzo a partecipare a questa importante manifestazione”, hanno dichiarato congiuntamente i rappresentanti dei Comuni di Archi, Atessa, Bomba, Colledimezzo e Tornareccio, insieme alle associazioni Legambiente Circolo Geo APS Atessa, Circolo Legambiente Green Lake APS e CAI sezione di Atessa.
“È stata un’opportunità eccezionale per il nostro territorio, che ci ha permesso di far conoscere le nostre ricchezze archeologiche e ambientali a livello nazionale ed europeo”, ha commentato Rebecca Virtù, presidente del circolo Legambiente di Atessa.
La giornata è iniziata con una visita guidata all’area archeologica di Monte Pallano, dove i partecipanti si sono radunati presso le suggestive Mura Megalitiche. Marinella Fioriti, archeologa, ha accompagnato i visitatori alla scoperta dei segreti e della storia millenaria del sito, offrendo un’immersione completa nel passato.
Nella tarda mattinata, il workshop “Gestione futura e nuove prospettive”, ospitato presso il Ristoro Il Tholos, ha rappresentato un momento fondamentale di confronto e pianificazione. Esperti, amministratori e rappresentanti delle associazioni hanno dibattuto sulle strategie future per la tutela, la valorizzazione e la fruizione di Monte Pallano, ponendo le basi per nuovi progetti.
Erano presenti all’incontro gli amministratori dei comuni coinvolti nei campi di volontariato insieme a Legambiente: Emanuele Cieri, vicesindaco di Archi; Giampaolo Rosati, consigliere comunale di Archi; Ilenia Tumini, assessore alla cultura di Atessa; Raffaele Nasuti, sindaco di Bomba; Christian Simonetti, sindaco di Colledimezzo; Nicola Iannone, sindaco di Tornareccio; Rebecca Virtù, presidente del Circolo Legambiente Geo APS; Enzo Fioriti, vicepresidente del Circolo Legambiente Green Lake APS; Giuseppina Zaccardi e Antonio D’Onofrio, rispettivamente presidente e vicepresidente del CAI sezione di Atessa. In rappresentanza della DRMN Abruzzo, l’architetto Michele Scutti ha sottolineato: “La tutela e la valorizzazione funzionano se tutti gli attori – Ministero, enti, associazioni – fanno rete per conservare e promuovere i Luoghi della Cultura.”
Questo evento rappresenta un importante traguardo per la collaborazione tra enti locali e associazioni del territorio, una sinergia avviata solo pochi anni fa ma che già sta producendo benefici concreti per Monte Pallano, promuovendone la conoscenza e la tutela. La riuscita di questa prima edizione delle Giornate Europee dell’Archeologia a Monte Pallano apre la strada a nuove iniziative future per il patrimonio archeologico e ambientale della regione.



