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sabato 28 Giugno 2025
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Inclusione, cultura e sostenibilità: Aps I Trabocchi continua il progetto “Radici”

FOSSACESIA. Due recenti appuntamenti testimoniano la proattività dell’APS I Trabocchi all’interno del progetto Radici – Inclusione, Sostenibilità e Sostegno alle Famiglie, sostenuto dalla Regione Abruzzo. Il primo evento, AGRUMATA – Il gusto dell’estate tra inclusione e sostenibilità, ha visto l’associazione protagonista lungo la Costa dei Trabocchi; il secondo ha coinvolto un gruppo di persone con disabilità in un’esperienza artistica e culturale di valore, presso il Teatro degli Ulivi, promuovendo percorsi di crescita personale, autonomia e partecipazione sociale.

Il 20 giugno, in occasione del Solstizio d’Estate, si è svolta AGRUMATA: evento gastronomico e culturale diffuso, ideato e registrato da APS I Trabocchi. Il format, pensato per valorizzare i prodotti della Costa dei Trabocchi, ha saputo unire promozione territoriale sostenibile, inclusione sociale, valorizzazione delle filiere agroalimentari locali e turismo esperienziale.

Il Menù Agrumata – realizzato in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Villa Santa Maria e proposto da 18 attività tra ristoranti, bar e stabilimenti balneari – ha offerto un percorso sensoriale e comunitario, dove cucina, territorio e collaborazione tra imprese, scuola e terzo settore sono diventati strumenti di partecipazione accessibile.

Iniziative come questa dimostrano la validità di un modello replicabile, in grado di coniugare inclusione, sostenibilità economica e valorizzazione locale, creando sinergie concrete tra diversi attori del territorio. Il progetto Radici ha poi trovato nuova espressione attraverso il linguaggio del teatro. Presso il Teatro degli Ulivi, un gruppo di partecipanti con disabilità ha preso parte all’evento che ha proposto la rappresentazione dell’Opera La Traviata. L’incontro con il baritono Emilio Marcucci, fondatore della Fondazione Il Teatro degli Ulivi, ha permesso loro di conoscere da vicino il mondo della lirica, scoprendo il lavoro creativo e organizzativo che precede uno spettacolo. Un’esperienza significativa di formazione culturale, relazione e inclusione, che ha contribuito ad abbattere barriere e costruire nuovi spazi di cittadinanza attiva.

Valerio Nardone, presidente di APS I Trabocchi, ha dichiarato: «Un ringraziamento speciale va alle associazioni Caritas, Il Girasole e ANFFAS, che affiancano APS I Trabocchi in tutte le attività del progetto Radici, contribuendo a rafforzare una rete sociale integrata e attenta ai bisogni del territorio. Radici si conferma uno strumento concreto di rigenerazione sociale. Iniziative come AGRUMATA e l’adesione a La Traviata dimostrano che è possibile intrecciare inclusione, cultura e sviluppo locale. Quando i più fragili vengono poste al centro, si generano esperienze che lasciano il segno e rafforzano relazioni autentiche. Questo è il nostro modo di fare rete: con concretezza, responsabilità e visione».

Marisa De Filippis e Nunzia Orefice, rispettivamente presidente dell’Associazione Itaca e della Coop. Segni di integrazione, hanno affermato: «Collaborare al progetto Radici significa contribuire ogni giorno alla costruzione di percorsi inclusivi, in cui ognuno possa partecipare con pari dignità e valore. Le esperienze più recenti dimostrano che il sociale può dialogare efficacemente con la cultura, il lavoro e il territorio, generando impatti positivi e duraturi».

L’APS I Trabocchi sarà presente il 6 luglio a Paglieta, poiché ha aderito all’evento Dimore Sonore e d’Arte, nuova tappa in cui arte, comunità e inclusione continueranno a dialogare, rafforzando un percorso condiviso di crescita sociale e valorizzazione territoriale.

Ernesto Graziani, sindaco di Paglieta, ha detto: «Siamo lieti di ospitare il prossimo appuntamento del progetto Radici nel nostro Comune. Crediamo nel valore della cultura come strumento di coesione sociale e rilancio locale. La presenza dell’APS I Trabocchi a Paglieta, in occasione dell’evento Dimore Sonore e d’Arte, è motivo di orgoglio e rappresenta un’occasione concreta per valorizzare il nostro patrimonio architettonico e umano. Un sentito ringraziamento, mio, dell’assessora alla Cultura Sandra Cirigliano , e di tutta l’Amministrazione comunale, è rivolto alla Pro Loco Paglieta APS per la piena disponibilità e collaborazione».

Dimore Sonore e d’Arte rappresenterà una nuova tappa del Progetto RADICI, capace di attirare connessioni autentiche tra luoghi e persone, generando nuove opportunità di coinvolgimento attivo e consapevolezza del valore umano e del territorio