VASTO. Hanno lavorato in maniera alacre, mettendoci anima e corpo, i detenuti e gli internati del carcere di Vasto per non mancare all’appuntamento con il varo di una nuova area dedicata agli incontri con i familiari.
Guidati dall’assistente capo coordinatore Fausto Varricchio, responsabile della MOF (Manutenzione Ordinaria Fabbricati), i ristretti della casa lavoro di contrada Torre Sinello hanno trasformato un’idea in realtà: una bellissima area verde, idoneamente attrezzata, in cui sarà possibile mantenere vivo il contatto con le persone care.
Determinante, oltre all’impegno dei lavoranti, è stata la collaborazione dei responsabili dell’area trattamentale, con in testa la dottoressa Giuseppina Rossi, e il contributo concreto del Lions Club di Vasto, che ha donato le panche in legno.
L’inaugurazione si è tenuta questa mattina alla presenza della direttrice del carcere, dottoressa Avvantaggiato, degli assessori del Comune di Vasto (Anna Bosco, Nicola Della Gatta, Gabriele Barisano), dei rappresentanti del Lions Club International guidati dal presidente Michele Del Borrello, della Polizia Penitenziaria e naturalmente dei detenuti e internati che hanno realizzato il progetto.
Una bella pagina di dignità e responsabilità scritta oggi presso la Casa Lavoro, nel segno di uno dei cardini del trattamento penitenziario: il mantenimento dei rapporti con l’esterno.
Visibilmente soddisfatta, la direttrice ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa. Il taglio del nastro è avvenuto con la benedizione di don Silvio, suggellando un momento di forte valore umano e sociale.