VASTO. Un nuovo tentativo di truffa telefonica è stato segnalato nel tardo pomeriggio del 2 giugno 2025 a Vasto. Una cittadina ha ricevuto una chiamata da un numero sconosciuto intorno alle 19:44. All’altro capo del telefono, una voce femminile, dal tono formale e con un lieve accento straniero, si è spacciata per un’operatrice del servizio rifiuti, sostenendo che la donna fosse stata segnalata per un conferimento errato nella raccolta differenziata.
«Mi ha detto che avrei potuto essere denunciata – racconta la vittima – ma non specificava né il nome dell’ente né il suo ruolo esatto. Quando ho iniziato a farle domande, il tono è diventato subito minaccioso. Era evidente che voleva mettermi paura.»
La donna ha avuto la prontezza di chiudere la chiamata e fare una verifica online.
«Ho trovato subito un avviso ufficiale del Comune di Paesana – prosegue – dove viene segnalata la stessa identica truffa. Questo tipo di chiamate è già stato denunciato in altre città, come Lecce e Bologna. Ora, evidentemente, stanno prendendo di mira anche Vasto.»
Secondo quanto riportato nell’avviso, le telefonate seguono tutte lo stesso copione: un finto operatore di un servizio pubblico contatta i cittadini, facendo leva su presunti comportamenti scorretti per intimorirli e ottenere informazioni personali per poi mettere in atto una truffa.
L’appello è alla prudenza, in particolare da parte delle persone più anziane e vulnerabili.
«Queste telefonate sono studiate per colpire chi è meno preparato a gestire situazioni ambigue. È fondamentale parlarne e far sapere che si tratta di truffe», conclude la testimone.
Chiunque riceva chiamate simili è invitato a non fornire alcun dato personale, a segnalare l’accaduto alle autorità competenti e, in caso di dubbio, a rivolgersi direttamente al proprio Comune o alla polizia locale.