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mercoledì 9 Luglio 2025
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Territorio, criminalità e tutela dei più fragili: nel chietino oltre 100 militari feriti in servizio

CHIETI. Nella suggestiva cornice di piazza San Giustino, recentemente restaurata e tornata a essere fulcro storico e simbolico della città di Chieti, si è svolta la cerimonia per il 211° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, una ricorrenza che celebra l’impegno secolare dell’Arma al servizio del Paese.

Durante la cerimonia, il Generale di Brigata Antonino Neosi, Comandante della Legione Carabinieri “Abruzzo e Molise”, ha illustrato un bilancio dettagliato dell’attività dell’Arma, sottolineando l’impegno quotidiano dei militari nei territori di competenza, con particolare riferimento anche alla provincia di Chieti.

Nell’ultimo anno, i reparti della Legione hanno perseguito oltre 35.600 reati, grazie a un dispositivo capillare che ha condotto quasi 133.000 servizi preventivi, per un totale di più di 775.000 ore di pattugliamento. Sono state controllate oltre mezzo milione di persone e circa 375.000 veicoli. L’azione repressiva ha portato all’arresto di 1.225 persone, con altre 9.440 denunciate in stato di libertà. Un impegno non privo di rischi, come dimostrano i 104 militari feriti in servizio.

Particolare attenzione è stata rivolta anche alla componente forestale, integrata nell’Arma dal 2017: in perfetta sinergia con le Stazioni territoriali, ha perseguito 841 reati ambientali, con 760 persone denunciate e oltre 2.000 sanzioni amministrative elevate, per un totale che supera 1,2 milioni di euro.

Forte è stato anche l’impegno contro le truffe agli anziani, fenomeno particolarmente insidioso nelle aree interne del Chietino. A fronte di 304 reati di questo tipo, i Carabinieri hanno tratto in arresto 25 soggetti e denunciato altri 95. Solo nelle ultime settimane, significativi interventi hanno portato ad arresti in flagranza a Penne, Miglianico e Chieti, a conferma della tempestività dell’azione preventiva e repressiva.