VASTO. Nella suggestiva cornice di Palazzo D’Avalos, uno dei più raffinati tesori architettonici del centro Italia, torna anche quest’anno “Vasto d’Autore”, il festival culturale giunto alla sua quarta edizione. Il tema scelto per il 2025, “Le parole per dirlo”, promette un viaggio tra letteratura, arte e linguaggi dell’espressione.
Il cuore del festival batterà dal 3 al 6 luglio, ma ad anticiparne l’atmosfera sarà una serie di eventi speciali in programma dal 14 al 22 giugno. In particolare, tre appuntamenti cattureranno l’attenzione degli appassionati di arte contemporanea e del Libro d’Artista.
Si comincia sabato 14 giugno, alle 19:30, nei Giardini di Palazzo D’Avalos, con la presentazione del catalogo “Books of Joy”, prezioso volume collettivo che raccoglie opere d’artista provenienti da diverse nazioni.
Tra le creazioni presenti figura anche l’opera dell’artista termolese Carla Di Pardo.
In dialogo con la prof.ssa e storica dell’arte Bianca Campli, la curatrice del progetto, Elisa Pellacani, che porterà a Vasto la bellezza dell’arte espressa attraverso la piccola editoria e i Libri d’Artista.
Il giorno successivo, domenica 15 giugno alle ore 18, sarà inaugurata la mostra del Libro d’Artista nelle sale del Museo Archeologico dello stesso palazzo, sempre a cura di Elisa Pellacani.
Tra le tante opere in esposizione figura “Attraverso la Gioia”, libro d’artista firmato da Carla Di Pardo: un’opera articolata che invita il visitatore a un’esperienza estetica intima e vibrante.
Sabato 21 giugno, alle ore 19, la mostra sarà arricchita da una visita guidata a “teche aperte” in compagnia della curatrice, offrendo uno sguardo privilegiato sul processo creativo e sulle opere esposte.
Questa sezione del festival si arricchisce grazie all’inserimento di un percorso internazionale che da Barcellona conduce appunto a Vasto. Proprio nella città catalana, in occasione della Giornata Mondiale del Libro promossa dall’UNESCO, è stata inaugurata “Books of Joy”, grazie alla curatrice e alle associazioni “Ilde Libros de Artista” e “Fare Libri”.
Elisa Pellacani, presidente del Club UNESCO di Modena e ideatrice del Festival del Libro d’Artista e della Piccola Editoria (giunto alla sua 16ª edizione a Barcellona), conferma il valore universale di queste pubblicazioni come vere e proprie opere d’arte, capaci di intrecciare parole, immagini e materia.
La mostra del Libro d’Artista sarà visitabile dal 15 al 22 giugno nelle sale del Museo Archeologico di Palazzo D’Avalos. Un’occasione unica per esplorare visioni e sensibilità da ogni parte del mondo.
Vasto vi aspetta, tra le parole e la gioia.

