FURCI. Domenico Colamarino, un nome ben noto nel panorama sportivo abruzzese, originario di Furci e residente a San Mauro Pascoli, si prepara ad affrontare una nuova sfida questa domenica di fine mese, partecipando all’evento “Predators Attack Trony”. Nato nel 1966, Domenico porta con sé non solo l’esperienza e la passione che lo hanno sempre contraddistinto, ma anche l’ingegno che lo ha reso famoso come inventore, come testimoniano diversi articoli ancora visibili sul web. Non solo, il suo volto è stato familiare a molti italiani grazie alle sue partecipazioni televisive, tra cui spicca la presenza a “I Cervelloni” con Giancarlo Magalli e a moltissime altre trasmissioni RAI. Questa volta, la sfida si sposta su un palcoscenico di prestigio: il Circuito Automobilistico di Pomposa, dove Domenico ricoprirà un ruolo ancora più ampio.
Molti ricorderanno ancora la sua strepitosa vittoria nel Campionato Regionale Abruzzese Karting 125 ICC. Un trionfo che all’epoca fece molto parlare e fu ampiamente documentato online, con diversi articoli che celebravano la sua abilità e determinazione. Quella vittoria non fu solo un titolo individuale, ma gli aprì le porte della finale nazionale a squadre regionali, dimostrando il suo valore anche in un contesto competitivo di alto livello. La sua padronanza del mezzo, la strategia in pista e la freddezza sotto pressione lo portarono a conquistare quel titolo e a rappresentare la sua regione.
Quella vittoria nel karting fu la conferma di un atleta con una mentalità vincente, capace di affrontare e superare ostacoli. Oggi, a distanza di tempo, Domenico si rimette in gioco in un contesto diverso, ma con lo stesso spirito combattivo che lo ha sempre contraddistinto, al volante delle Predator’s.
Le Predator’s sono vetture da competizione leggere e agili, progettate per offrire un’esperienza di guida pura e adrenalinica. Caratterizzate da un telaio tubolare, motore motociclistico ad alte prestazioni e un peso contenuto, garantiscono un rapporto peso/potenza eccezionale, che le rende estremamente performanti e divertenti da guidare. La loro aerodinamica essenziale e la configurazione monoposto enfatizzano la connessione diretta tra pilota e asfalto, richiedendo precisione e sensibilità nella guida.
Un ruolo a tutto tondo: pilota, costruttore, inventore, volto televisivo e ora anche meccanico e collaudatore.
L’abilità di Domenico Colamarino va ben oltre la guida in pista. Nel tempo libero, infatti, si dedica con passione alla costruzione di prototipi da pista e da autocross. Questa sua attività non è casuale, ma affonda le radici nella sua innata vena inventiva. Come già accennato, Domenico è stato protagonista di diversi articoli sul web che ne hanno elogiato le doti di inventore, dimostrando una capacità non comune nel concepire e realizzare soluzioni innovative.
La sua poliedricità lo ha portato anche sotto i riflettori della televisione. Le sue invenzioni e il suo carisma gli hanno aperto le porte di numerose trasmissioni, tra cui la celebre “I Cervelloni” condotta da Giancarlo Magalli, e molte altre apparizioni sulle reti RAI. Questo aspetto della sua carriera dimostra non solo la sua brillantezza intellettuale, ma anche la sua capacità di comunicare e coinvolgere il pubblico.
E non è tutto. A Pomposa, Domenico non sarà solo un pilota in gara, ma assumerà un ruolo chiave come meccanico e collaudatore per il Team Melchior, capitanato dal talentuoso friulano Marcello Melchior. Questa nuova veste sottolinea ulteriormente la sua profonda competenza nel settore motoristico, coniugando la sua esperienza di guida con una conoscenza tecnica approfondita. La sua capacità di diagnosticare e ottimizzare le prestazioni delle vetture sarà un valore aggiunto fondamentale per il team.
L’appuntamento è quindi per questa domenica, quando Domenico Colamarino sarà tra i protagonisti di “Predators Attack Trony” sul Circuito di Pomposa. Sarà interessante vedere come l’esperienza e la grinta maturate negli anni, a partire da quel glorioso campionato di karting e dalla successiva partecipazione alla finale nazionale a squadre, unite al suo spirito inventivo, alla sua abilità nel costruire e alla sua ormai nota presenza mediatica, si tradurranno in questa nuova sfida, sia al volante delle potenti Predator’s che nel fondamentale ruolo di supporto tecnico al Team Melchior.