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mercoledì 9 Luglio 2025
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A Ortona la megafabbrica di turbine eoliche, Menna: “Se salta accordo Vasto si candida”

VASTO. Il sindaco di Vasto Francesco Menna mette gli occhi sul progetto da 500 milioni di euro di Renexia, società del gruppo abruzzese Toto dedicata all’energia del futuro, con particolare focus sull’eolico offshore, e che prevede la realizzazione di una fabbrica di turbine. Nella lista delle città proposte dalla stessa azienda per la costituzione di una filiera industriale specializzata e tutta italiana sin dall’inizio c’è però Ortona.

“Indubbiamente una grande opportunità per l’Abruzzo e laddove l’accordo non dovesse concretizzarsi la nostra città si candiderà perché ha un porto dotato di spazi e infrastrutture adatte. La nostra banchina portuale è già in grado di garantire e gestire la logistica per l’eolico grazie a competenze e professionalità preparate nel settore”.

Il progetto, ufficializzato lo scorso settembre a Pescara in occasione dell’Abruzzo Economy Summit, e che prevede la creazione oltre 3mila posti di lavoro diretti e indiretti per cui si sono aperte le candidature per i diversi profili richiesti, prosegue a spron battuto.

Bisognerà vedere se la proposta di Menna farà cambiare idea alla società.

La megafabbrica sarà destinata a servire due dei principali mercati strategici dell’azienda presenti in Sicilia e negli Stati Uniti, progetto che, inoltre, si inserisce in un più ampio piano per lo sviluppo dell’eolico offshore perché mira a favorire l’indipendenza energetica del paese.

“Come provincia – aggiunge Menna– stiamo anche per appaltare il progetto esecutivo della variante di Valle Cena, opera che agevolerà lo sviluppo industriale”.

Il sindaco e il presidente della provincia di Chieti si riferisce alla strada di variante alla Ss16 che aggira il centro abitato di Vasto, liberando la statale dal traffico pesante e trasformandola in una strada turistica.

Il progetto, denominato anche “variante provinciale”, è considerato cruciale per Vasto e tutto territorio circostante e potrà ampliare l’offerta di infrastrutture utili al suo sviluppo industriale.

Lea Di Scipio