VASTO. Ci attendono due serate di emozioni, talento e passione sul palco della città del cinema. 60 allievi tra i 5 e i 18 anni si alterneranno in un ricco programma che spazia dalla danza classica e di carattere, al modern, passando per il contemporaneo e l’hip hop fino a giungere al tip tap ed il flamenco. Ogni coreografia, curata nei minimi dettagli dalle insegnanti della scuola HBC, racconta una storia mettendo a luce non solo il lavoro svolto durante l’anno ma diventa un vero e proprio viaggio nella cultura dello spettacolo. Si conferma ancora un appuntamento irrinunciabile nel panorama artistico della città di Vasto capace di emozionare e coinvolgere tutte le generazioni.
Andranno in scena quattro grandi classici della danza classica e della cultura rinascimentale
“Romeo e Giulietta” è Il balletto più famoso di Sergej Prokof’ev Balletto, composto tra il 1935 e il 1936, è basato sull’omonima tragedia di William Shakespeare.
La sagra della primavera “Le Sacre du Printemps” è un balletto e opera orchestrale di Igor Stravinskij, il balletto evoca riti pagani di fertilità e sacrificio nella Russia antica. Il balletto descrive scene legate alla celebrazione della primavera, culminanti nel sacrificio di una giovane vergine, scelta per ballare fino alla morte per propiziare la benevolenza degli dei
Spartacus è stato uno degli ultimi tra i grandi balletti sovietici, eredi della tradizione russa dell’ottocento. La musica creata da Aram Ilich Khachaturian e il balletto si focalizzano il rapporto tra Spartacus e la sua compagna Phrygia, resi entrambi schiavi nell’antica Roma e venduti a proprietari diversi, lui ormai gladiatore incita i propri compagni schiavi alla rivolta contro l’esercito romano. Lei ormai resa cortigiana al palazzo di Crasso insieme alle altre sue compagne si riunisce a Spartaco solo alla fine, sarà proprio lei sottrarre il corpo senza vita del compagno dal campo di battaglia affidando al cielo la memoria del valore e del coraggio dello schiavo ribelle.
Coppélia è un balletto comico in tre atti, creato da Arthur Saint-Léon e basato sul racconto “L’uomo della sabbia” di Hoffmann. La storia racconta di Swanilda, una giovane donna gelosa, del suo promesso sposo Franz, che si invaghisce di Coppélia, una misteriosa ragazza che vive nella casa del burattinaio Coppelius. Swanilda, sospettando che Franz sia attratto da Coppélia, si introduce nel laboratorio di Coppelius e scopre che Coppélia è in realtà una bambola meccanica.
