VASTO. Nella suggestiva cornice dei Giardini di Palazzo d’Avalos, il pubblico ha vissuto una serata di grande musica con il Giuseppe Venezia Group, arricchito dalla presenza di un ospite d’eccezione: Fabrizio Bosso, uno dei trombettisti più apprezzati della scena jazz internazionale.
L’evento rientra nel programma di Vasto in Jazz, la rassegna che ogni anno porta nella città adriatica artisti di rilievo e sonorità provenienti da tutto il mondo. La magia del luogo – tra mura storiche, verde curato e un panorama che spazia fino al mare – ha reso l’atmosfera ancora più intensa, trasformando il concerto in un’esperienza immersiva.
Giuseppe Venezia, contrabbassista lucano noto per la sua versatilità e il dialogo musicale sempre aperto con il pubblico, ha guidato il gruppo attraverso un repertorio che ha alternato brani originali e standard jazz, tra swing travolgente e momenti di lirismo. L’arrivo di Bosso sul palco ha acceso ulteriormente la serata: il suo suono caldo e incisivo, capace di passare da fraseggi virtuosistici a sussurri melodici, ha trovato un’intesa perfetta con gli altri musicisti.
Il pubblico, numeroso e partecipe, ha risposto con applausi entusiasti a ogni assolo, richiamando gli artisti per più di un bis. Una testimonianza di come il jazz, anche nelle sue forme più raffinate, sappia parlare a tutti quando è interpretato con passione e autenticità.
Vasto in Jazz conferma così la sua vocazione: un festival che unisce qualità artistica e valorizzazione del territorio, offrendo appuntamenti capaci di fondere cultura, bellezza e buona musica in uno scenario unico.