X
venerdì 15 Agosto 2025
Cerca

Oltre 200 presenze a San Vito Chietino per “Dimore Sonore & d’Arte”

SAN VITO CHIETINO. L’11 agosto, il 5° appuntamento di Dimore Sonore & d’Arte, promosso dall’Associazione ITACA, da ADSI Abruzzo e da MusArt, che ne curano la regia con grande professionalità, ha confermato il suo elevato valore culturale con la partecipazione di oltre 200 persone.

La performance di Vito Bucciarelli ha rappresentato il cuore dell’iniziativa: con grande dedizione e maestria, ha guidato la creazione di un Mandala di sale, utilizzando i colori delle terre di San Vito. L’opera, realizzata insieme alla pittrice Tiziana Tacconi e con la partecipazione attiva di un gruppo ben consolidato, ha preso forma al tramonto dal Belvedere G. Marconi, sospeso sull’Adriatico, regalando al pubblico uno spettacolo in cui arte e paesaggio si sono fusi in un’unica emozione.

A causa dell’impossibilità di accedere all’interno della Chiesa di San Francesco di Paola, la presidente Marisa De Filippis ha spiegato che, sebbene la Cappella Lucà Dazio – Tosti fosse aperta, la numerosa presenza ha reso necessario spostare la presentazione all’esterno. Il marchese Massimo Lucà Dazio, invitato accanto alla presidente, ha illustrato in circa dieci minuti la storia della Cappella, rivolgendosi ai presenti di fronte alla chiesa.

L’opera di Bucciarelli si è idealmente collegata alla Cina, dove lo psiconauta Wang Zhongsheng ha avviato virtualmente un viaggio di 8.200 km da Pudong, Shanghai, proiettato poi sulla parete esterna della chiesa. A scandire i momenti salienti, le poesie di Franco Ciarelli, recitate da Domenico Galasso dall’interno della Rosa dei Venti, e le musiche dal vivo del Duo composto da Matteo Benedetti al pianoforte e Davide Bernaro alle percussioni hanno impreziosito il percorso artistico fondendosi con l’energia del paesaggio.

In un’occasione in cui la simbiosi tra espressione visiva e poesia è risultata perfetta, gli artisti hanno dimostrato grande flessibilità nell’intrecciare le proprie esecuzioni in un insieme armonico, apprezzato dagli spettatori e la cui eco è giunta fino in Cina grazie al collegamento.

L’idea alla base della performance musicale rimane la stessa in ogni tappa: quando un’esibizione artistica è prevista, viene sempre creata una connessione con la musica. A San Vito Chietino è stato proposto Piccole Onde, titolo del disco inciso per Dodici Lune con musiche originali di Matteo Benedetti. Un lavoro concepito come un mosaico di influenze — dalla musica classica al jazz, dalla world music ai ritmi latino-americani — che il compositore ha saputo fondere in un’unica trama sonora. Lo stesso titolo evoca onde capaci di raggiungere qualsiasi parte del mondo, proprio come è accaduto con l’opera di Bucciarelli.

«L’adesione è stata superiore alle aspettative. L’elevato livello artistico e culturale conferma la qualità e l’importanza del progetto Dimore Sonore & d’Arte nel valorizzare il patrimonio locale» – ha dichiarato la presidente dell’Associazione culturale Itaca, Marisa De Filippis.

«Il nostro obiettivo è creare dialoghi tra arti diverse, facendo sì che ogni luogo diventi parte integrante della performance. A San Vito, la musica di Piccole Onde ha incontrato il Mandala di sale di Bucciarelli, generando un flusso creativo che ha superato confini e distanze» – ha affermato la direttrice di MusArt, Sarah Rulli.

L’iniziativa si è conclusa con una degustazione di prodotti tipici sulla terrazza del Belvedere, grazie anche al contributo degli sponsor. Ogni ospite ha ricevuto un sacchetto contenente granelli di sale del Mandala, firmato da Bucciarelli, simbolo di continuità e legame con il territorio.

L’organizzazione ha coinvolto il Comune di San Vito Chietino, con il supporto tecnico di Venditti Lanciano e Marino Testa. Tra i partner: I Trabocchi – APS, Ursini, Grandi Oli, Grandi Specialità, LE FRIT C’EST CHIC, Cantina Dazio e Hotel Levante.