VASTO. Dal 1° settembre a Vasto la situazione della sicurezza urbana è tornata a preoccupare. Sono infatti rientrati a Roma i cinque agenti aggregati che, negli ultimi mesi estivi, avevano garantito un supporto fondamentale al Commissariato locale.
Grazie alla loro presenza era stato possibile assicurare la copertura di tutti i turni della volante, garantendo un presidio costante del territorio nelle 24 ore. Ora, invece, la città si ritrova nuovamente in una condizione di forte difficoltà: la media è scesa a soltanto una o due volanti operative nell’arco dell’intera giornata, un numero considerato insufficiente per un centro della dimensione e dell’importanza di Vasto.
La carenza di organico delle forze di polizia non è una novità, ma il rientro dei rinforzi ha reso evidente l’urgenza di un intervento strutturale. I sindacati di categoria e diversi esponenti politici locali avevano già lanciato l’allarme nei mesi scorsi, sottolineando come la presenza di soli pochi equipaggi sulle strade esponga la comunità a rischi concreti, sia per la gestione dell’ordine pubblico sia per la prevenzione dei reati.
Cittadini e operatori economici chiedono maggiore attenzione da parte delle istituzioni, affinché la città non resti sguarnita. La richiesta, ormai pressante, è quella di rafforzare stabilmente l’organico del Commissariato di Vasto, garantendo un numero di volanti adeguato a un territorio così vasto e strategico lungo la costa adriatica.