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domenica 5 Ottobre 2025
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“Operazione Repulisti”: chiesti 70 anni di carcere complessivi per 11 imputati, il 30 settembre la sentenza

VASTO. Dopo oltre cinque anni si avvia alla conclusione il processo legato all’operazione “Repulisti”, inchiesta scattata il 30 aprile 2020 che portò a otto arresti e dieci indagati a piede libero con accuse pesanti: sequestro di persona, estorsione aggravata, usura e spaccio di droga. Vittima principale, un uomo che aveva ottenuto un lavoro e che sarebbe stato costretto a subire richieste estorsive (Leggi).

Le richieste della pubblica accusa

Nella giornata di ieri la pubblica accusa, rappresentata dal PM Silvia Di Nunzio della Procura di Vasto, ha formulato le richieste di condanna: quasi 70 anni di carcere complessivi per undici imputati: 7 anni e 6 mesi per V.B; 5 anni per E.B.; 5 anni e messo per D.S. e M.Z.; 5 anni e 8 mesi per M.C. e M.A.; 5 anni per M.V.; 6 anni e mezzo G.D.; 4 anni per S.D.P.; 6 anni e mezzo per F.C.; 4 anni e mezzo per E.D.O.; 5 anni e 8 messi per D.M.

Contestualmente, il magistrato ha chiesto la prescrizione e l’assoluzione per I.Z. e A.C., e l’assoluzione per M.D.G..

Dal 2020 a oggi: un procedimento complesso

Il processo ha visto un lungo percorso: gli imputati iniziali erano diciotto. Nel corso degli anni ci sono stati patteggiamenti, due assoluzioni e lo stralcio di una posizione per l’irreperibilità di un indagato. Ora la platea degli imputati si è ridotta a undici.

Collegio giudicante e difese

La sentenza è attesa per il 30 settembre davanti al collegio giudicante presieduto dal giudice Italo Radoccia, con i giudici a latere Stefania Izzi e Maria Elena Faleschini.

A difendere gli imputati un folto gruppo di avvocati: Arnaldo Tascione, Giuseppe La Rana, Francesco Tascione, Massimiliano Baccalà, Antonio Boschetti, Alessandro Orlando, Fiorenzo Ceri, Isabella Mugoni, Antonello Cerella, Alessandro Cerella, Giuseppe Sciarretta, Danilo Leva e Francesco Bitritto.

Un’inchiesta che fece rumore

L’operazione Repulisti destò clamore nel 2020 per la gravità delle contestazioni e il numero degli indagati. Con la sentenza ormai imminente, si chiuderà un capitolo giudiziario complesso che ha visto coinvolti decine di imputati e difensori, tra prescrizioni, assoluzioni e richieste di condanna severe.