TORINO DI SANGRO. In questa vita dobbiamo fare i conti con la triste realtà per la perdita di persone indimenticabili, in special modo se loro si sono prodigati per il bene del proprio paese.
Le parole sembrano non essere sufficienti per descrivere la nostalgia e il vuoto che ha lasciato alla Comunità di Torino di Sangro il Sindaco Franco Del Re.
Ma un “Grazie Sindaco” intenso e significativo sembrava aleggiare avvolgendo tutta la manifestazione avvenuta il giorno 14 settembre 2025 alle ore 18:30, alla presenza di autorevoli personalità, della consorte Maria Gioconda Di Risio, dei figli Vincenzo ed Isabella, della nuora Roberta e dei quattro nipoti attorniati dalla numerosa cittadinanza. Presso la piazza Donato Iezzi in Torino di Sangro è’ avvenuto il taglio del nastro con la benedizione officiata dal parroco Don Nicola Vucic.
Il sindaco Nino Di Fonso insieme a tutta la municipalità ha reso omaggio a questo lodevole cittadino eletto sindaco ben tre volte intitolando a suo nome il Teatro Comunale (Leggi).
Nella sua prolusione ha sottolineato l’ impegno fruttuoso, instancabile dell’Ing. Franco Del Re, il quale ha dato il via a progetti ed iniziative encomiabili, dando così un slancio notevole al paese che amava tanto. Il primo cittadino Nino Di Fonso ha ricordato con stima le capacità che aveva, nel trasformare le sfide in opportunità per la comunità.
Nell’inaugurazione del teatro Comunale in Torino di Sangro interessante è stata l’interpretazione del famoso attore Ettore Bassi nel “Sindaco Pescatore” dove ha interpretato magistralmente il Sindaco Angelo Vassallo ,coadiuvato da giovani attori del luogo, che ha sacrificato la sua vita per migliorare ed innovare la sua terra. Il teatro è un arte che ha un impatto profondo sulla società, esso permette di esplorare ed analizzare opere soggettive ed oggettive essendo da sempre strumento educativo in un mondo sempre più globale e l’Ing. Franco Del Re ne era decisamente convinto.
Ma Il momento più eclatante è stato sicuramente quando il figlio Avv. Vincenzo del Re ha ringraziato con profondo ossequio le Autorità e la cittadinanza, nel permettere che il ricordo del Sindaco Franco Del Re sia sempre vivo.
Nel rispondere a varie domande è stato significativa la descrizione della figura di suo padre : “Mio padre non era un politico di professione ,esercitava un altro lavoro ma scelse di mettere in secondo piano la propria carriera e spesso anche la famiglia dedicando tempo, energie al servizio della comunità, perché credeva nella forza della partecipazione e della condivisione”.
Questo riconoscimento che celebriamo va anche a tutti coloro i quali hanno condiviso insieme a lui il cammino dell’amministrazione pubblica di quel periodo e con una velata emozione ha ricordato la frase che il padre ripeteva spesso “l’opera umana più bella è quella di essere utile al prossimo”.
Lucia Desiati
