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domenica 5 Ottobre 2025
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Vasto Basket, che rabbia: Canosa espunga il PalaBcc dopo 3 tempi supplementari

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VASTO. Una di quelle serate che non possono non lasciare l’amaro in bocca.

Una Vasto Basket con tantissimo cuore ma altrettante lacune difensive, cade alla prima uscita stagionale in B Interregionale contro il Canusium Basket, al termine di una partita infinita decisa solo nel terzo supplementare.

Al PalaBcc coach Cazzorla si è affidato ad uno starting five con Massotti, Buscaroli, Laffitte, Frigerio e Mascoli.

Partenza con il freno a mano dei biancorossi. Primi punti in maglia vastese per Massotti, che apre le danze con una tripla, e Buscaroli, ma il migliore dei locali è uno scatenato Dominic Lafitte. Il primo quarto si chiude sul 15-19 per Canosa.

Nel secondo periodo la Vasto Basket cerca di prendere in mano il match guidati da Massotti (24-24). Il gap è colmato. Si iscrive sul tabellino anche Simone Mascoli, ma superato il quarto d’ora di gioco è nuovamente Canosa a dettare legge sul parquet riportandosi a +8. Massotti accorcia ancora e si va alla pausa lunga sul 35-40 in favore degli ospiti.

Al rientro sul parquet la musica non cambia: è sempre Canosa a controllare i ritmi e ad affondare con maggiore convinzione. La Vasto Basket però resta sempre in partita, e la tripla di GioGio Peluso a un minuto dalla sirena spaventa gli ospiti (57-60). Lafitte dalla lunetta fa 2/2 e alla sirena le due squadre risultano divise da una sola lunghezza: 59-60.

Negli ultimi dieci minuti dí gioco sale in cattedra Dominic Lafitte, che prima porta i suoi a +2, poi ubriaca la difesa del Canosa e serve a Mascoli il 67-63. Gli ospiti sono però tutto fuorché battuti e ribaltano nuovamente il risultato con le penetrazioni letali di Gauzzi. La tripla da lontanissimo di Mascoli vale il -2 a 28 secondi dalla sirena, poi il quinto fallo di Gauzzi regala ai biancorossi l’opportunità dalla lunetta. Gio Peluso è glaciale e fa 77-77 a 18 secondi dalla fine. Si va al supplementare.

Il match prosegue all’insegna dell’equilibrio, ma con Canosa sempre un paio di passi avanti. La Vasto Basket è un disattenta, accusando forse un po’ di stanchezza, e scivola a -5 (83-88), ma la bomba di Mascoli a 52 secondi dalla sirena tiene i giochi aperti. Massotti dai liberi pareggia i conti a 18 secondi dalla fine. Il break di Peluso per Buscaroli vale altri 2 liberi. Lo stesso Buscaroli fa 2/2, ma l’ultima azione di Canosa vale il 90-90. Si va al secondo overtime.

Nel secondo supplementare la Vasto Basket spinge forte, trascinata dalla bomba Mascoli (23esimo punto per lui), e un immenso Gio Peluso, che prima firma il 98-93, poi salva i suoi in difesa, e conclude con la bomba del 101-93. Canosa fa male da tre, e trova il clamoroso 102-102.

Terzo overtime con tanti errori. Una Vasto Basket che ha spesso tantissimo cede fisicamente, mentre gli ospiti appaiono più brillanti. I biancorossi provano comunque a ribattere colpo su colpo, ma a fare la differenza sono i tiri dalla lunetta, con Canosa capace di raccogliere ben 8 punti da fermo. Il finale è 109-115.

VASTO BASKET – CANUSIUM BASKET: 109 – 115 (15-19; 35-40; 59-60; 77-77; 90-90; 102-102)

VASTO BASKET: Laffitte 16, Spadaccini ne, Mascoli 23, Fiore ne, Gatta 6, Mazzotti 20, Oluic ne, Peluso 20, Pelliccia ne, Buscaroli 18, Frigerio 6, Di Minni ne.

CANUSIUM BASKET: Di Camillo 14, Gauzzi 25, Setti 8, Vernich 3, Zaiets 17, Falappi 20, Vujic 19, Sipovac 7, Di Giulio ne, Ciociola ne, Lucadamo, Ogbeifo 2.