CHIETI. “Da quando esistono le leggi Bassanini (1997/1999), nell’ambito delle dinamiche amministrative sono i tecnici che disegnano il percorso giuridico più opportuno. Attualmente il quadro economico del progetto non prevede queste risorse, quindi la Provincia ha dovuto necessariamente riconoscere il debito fuori bilancio, altrimenti avremmo corso il rischio di procurare un danno erariale all’ente.
Qualora il Miur risponda positivamente alla nostra richiesta di inserire tali fondi nel quadro economico, sarà nostra premura rimpinguare la casse dell’ente.
Se la minoranza voleva indicare un percorso alternativo avrebbe potuto essere presente durante la seduta di consiglio provinciale in cui è stato assunto il provvedimento. Parlare oggi ha soltanto un mero intento polemico e strumentale”.
Francesco Menna, presidente della Provincia di Chieti Silvia Di Pasquale, consigliere provinciale di Chieti
