FURCI. Viaggio nel tempo a Furci, che si immerge in un’epoca di profonde devozioni e grandi speranze, per rivivere un momento cruciale nella storia della comunità: la traslazione da Napoli delle sacre reliquie del Beato Angelo.
Nella giornata di eri il paese ha rinnovato i solenni festeggiamenti in onore del Patrono, alla quale hanno preso parte moltissimi fedeli devoti provenienti anche dalle città limitrofe.
Un’occasione per toccare con mano le emozioni, le preghiere e le vicende che portarono al ritorno del Beato Angelo tra la sua gente. Un evento che non fu solo un trasferimento fisico, ma un vero e proprio ritorno spirituale, capace di cementare la fede e l’identità di un’intera comunità




