AVEZZANO. Visita “ispettiva” del segretario nazionale del Cnpp-Spp, Mauro Nardella, presso la Casa Circondariale di Avezzano.
Il giudizio espresso sull’istituto penitenziario marsicano è stato a dir poco lusinghiero.
“Sarà per merito del Direttore e, perché no, anche per via di un comandante qual è il Commissario Capo Roberto Cerino (nella foto insieme a me), tanto ben voluto per le sue capacità umane e professionali – ha dichiarato Nardella – ma ad Avezzano sembra davvero si respiri un’aria diversa rispetto agli altri istituti sinora visitati.”
Il segretario nazionale ha poi aggiunto:
“Tutto sembra funzionare in maniera sincronizzata. Il volto delle persone è disteso – ed è già una notizia, visto quello che si vede altrove – e racconta di un luogo ideale per costruire un modello detentivo ispirato all’articolo 27 della Costituzione, divenuto quasi un mito a forza di denunciarne la completa disapplicazione altrove.”
Nardella ha però ricordato che, anche ad Avezzano, la situazione numerica dei detenuti resta superiore alla capienza regolamentare:
“Qui i detenuti sono trenta in più del previsto: a fronte di 53 posti regolamentari, se ne contano 83. E il personale di Polizia Penitenziaria, se fosse rafforzato di qualche unità in più, non sarebbe certo visto male da chi oggi deve sopportare carichi di lavoro maggiori.”
Nel proseguire la sua riflessione, il segretario ha osservato:
“Mi verrebbe facile pensare che un carcere piccolo porti problemi piccoli, mentre istituti grandi generano problemi esponenzialmente più grandi. Sinceramente non so se questo concetto possa essere la chiave di svolta. Per intenderci, non so se sia questa l’equazione ideale o la ricetta giusta per circoscrivere il dramma carcerario dei tempi moderni. Quello che mi sento di dire è che, per un addetto ai lavori come me che da trent’anni opera sul campo, lavorare ad Avezzano risulta davvero virtuoso.”
Nardella ha poi concluso con un appello all’Amministrazione penitenziaria:
“Dovrebbe prendere spunto da questa realtà, costruirne uno stampo e utilizzarlo per esportarne il modello amministrativo altrove. Se anche copiare non saremo capaci, allora meglio gettare la spugna e dedicarci ad altro. Complimenti alla Direzione, al Comando e a tutto il personale operante.”



