CASALBORDINO. Ieri mattina, presso Largo Vittime delle Foibe, si è svolta una commovente cerimonia in memoria di Norma Cossetto, giovane studentessa istriana, vittima delle foibe e insignita della Medaglia d’Oro al Merito Civile per il suo coraggio e il suo amore per l’Italia.
L’iniziativa, promossa dal Comitato 10 Febbraio e rappresentata da Andreana Colangelo, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, militari e associazioni combattentistiche, unite nel rendere omaggio a una figura divenuta simbolo del martirio del popolo giuliano-dalmata.
Durante la cerimonia sono stati deposti fiori presso il monumento dedicato alle vittime delle foibe e osservato un minuto di silenzio, in un momento di profonda riflessione e raccoglimento.
I partecipanti hanno ricordato la storia di Norma Cossetto, la cui giovane vita fu spezzata dalla violenza e dall’odio, ma che oggi rappresenta un esempio di dignità, coraggio e amore per la propria terra.
Nel suo intervento, Andreana Colangelo ha sottolineato come «ricordare Norma significa difendere la verità storica e onorare tutte le vittime innocenti delle tragedie del Novecento».
Parole che hanno trovato eco nei presenti, rafforzando il valore della memoria come strumento di giustizia e riconciliazione.
Con questa cerimonia, Casalbordino rinnova il proprio impegno nel custodire la memoria storica, affinché le nuove generazioni possano conoscere, comprendere e rispettare le pagine più dolorose della storia nazionale.
Norma vive nel ricordo di chi non dimentica.
