VASTO. Una mattinata alla scoperta del porto di Vasto per conoscere da vicino le attività, le professioni e le opportunità legate al mare e alla logistica. Ieri sessanta studenti dell’Istituto tecnico statale Palizzi-Mattei di Vasto hanno partecipato agli Italian Port Days, iniziativa nazionale promossa da Assoporti e organizzata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, in collaborazione con il Consorzio Vivere Vasto Marina.
L’obiettivo della giornata è stato quello di avvicinare i giovani al mondo portuale, facendo conoscere loro il ruolo strategico dello scalo vastese per l’economia locale e le prospettive di sviluppo legate alla blue economy.
Il porto di Vasto rappresenta oggi una delle realtà più dinamiche del sistema portuale adriatico: il suo fatturato complessivo si aggira intorno al miliardo di euro, con un’occupazione in costante crescita che ha raggiunto 6.100 unità tra addetti diretti e indotto. Dati che confermano la centralità dello scalo per il tessuto economico e produttivo del territorio.
Gli studenti, accompagnati dai docenti dell’istituto, hanno iniziato la visita presso l’Agenzia Marittima Vastese, dove sono stati accolti dall’amministratore Pietro Marino. Qui hanno potuto approfondire i temi della logistica e della digitalizzazione dei servizi portuali.
Successivamente, grazie ai racconti di Biagio Santoro e Luigi Giuliani dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, di Don Gianni Sciorra, parroco della Chiesa di Pennaluce, e del professor Paolo Calvano, i ragazzi hanno scoperto le tradizioni e la storia del borgo marinaro di Punta Penna, luogo simbolo dell’identità marinara vastese.
Nella Sala dell’Asta del mercato ittico si è poi svolto un momento di incontro e confronto con i rappresentanti delle istituzioni e del territorio.
Sono intervenuti:
Rossella D’Ettorre, Capitano di fregata e Comandante della Capitaneria di Porto di Vasto,
Felicia Fioravante, Assessore alle Politiche portuali,
Gabriele Barisano, Assessore alla Blue Economy,
Anna Bosco, Assessore all’Istruzione,
Matilde Cellerino, in rappresentanza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale.
Durante il dialogo si è discusso del porto come leva di attrazione industriale e turistica, con gli interventi di Gabriele Tumini (Vicepresidente AssoVasto), Nino Fuiano (Dirigente IIS Palizzi-Mattei), Gianluca Casciato (Presidente regionale di Legambiente), Nicola Mastrovincenzo (Presidente del Circolo Nautico Vasto) e Piergiorgio Molino (Presidente del Consorzio Vivere Vasto Marina).
Il confronto ha toccato anche il tema dell’integrazione tra lo scalo portuale e la Riserva naturale di Punta Aderci, sottolineando la necessità di coniugare sviluppo e tutela ambientale.
“Queste iniziative sono fondamentali per far conoscere ai giovani il valore del nostro porto e le prospettive di lavoro che offre nel campo della logistica, del turismo e della blue economy”, ha commentato Nino Fuiano, dirigente dell’IIS Palizzi-Mattei.
“Un’esperienza che unisce formazione e territorio, portando i ragazzi a comprendere concretamente il ruolo del mare nel futuro della nostra città”.
Gli Italian Port Days sono una manifestazione nazionale coordinata da Assoporti con l’obiettivo di aprire i porti italiani alle comunità locali, promuovendo la cultura marittima e rafforzando il legame tra le città e i loro scali.
L’appuntamento di Vasto ha confermato ancora una volta il valore educativo e sociale di questo dialogo tra scuola, istituzioni e mondo del mare.











