VASTO. «Dopo varie sollecitazioni da parte del Comune di Vasto, insieme al Comitato Abruzzo in Movimento, si torna a chiedere a RFI di realizzare il progetto che prevede la scalinata di collegamento tra la stazione ferroviaria Porto di Vasto con l’area sovrastante (Viale Unione Europea, zona ex Elettrocenter)». Lo hanno annunciato oggi 31 ottobre 2025 il sindaco Francesco Menna, l’assessore ai Lavori pubblici Licia Fioravante e l’assessore ai Trasporti Carlo Della Penna. Presente, oltre agli assessori Gabriele Barisano e Paola Cianci, una rappresentanza di Abruzzo in Movimento.
«Il progetto di RFI è datato aprile 2024 ma ad oggi nulla si vede. L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco Francesco Menna – si impegna a procedere con interventi relativi all’illuminazione, alla videosorveglianza, al rifacimento degli asfalti nell’area sovrastante di proprietà di Arap. Quello della scalinata è un progetto importante per migliorare la fruibilità della stazione e la connessione con il porto e la città. Il nostro obiettivo è garantire un’infrastruttura moderna, sicura e funzionale, a beneficio di cittadini e turisti».
L’intervento, attualmente in fase di proposta preliminare, sarà oggetto di un confronto tecnico tra il Comune di Vasto e RFI per definirne gli aspetti realizzativi, le tempistiche e le modalità di finanziamento.
«È sicuramente un bene che siano iniziati i lavori di riqualificazione presso la stazione Porto di Vasto» – dichiara Rosa Pia De Martino, presidente di Abruzzo in Movimento.
«Questi interventi, inseriti nel Piano Complementare Stazioni di RFI, rappresentano una diretta conseguenza delle nostre continue sollecitazioni e dell’azione congiunta con le istituzioni locali.
Il progetto prevede la realizzazione di nuovi servizi igienici, la riqualificazione dell’atrio e l’implementazione dei sistemi di illuminazione, la sostituzione della pavimentazione del marciapiede esterno, oltre alla revisione strutturale dei sistemi di smaltimento delle acque e delle facciate esterne».
De Martino sottolinea però che «persiste una grave situazione di stallo per quanto riguarda la realizzazione della scala di collegamento con i nuovi parcheggi. Il posticipo di quest’opera dal 2025 al 2027 rappresenta un ritardo che dobbiamo sanare immediatamente».
«Attualmente – aggiunge – l’assenza di spazi adeguati si traduce in conseguenze dirette e immediate per i cittadini: la mancanza di parcheggi regolamentati sta infatti determinando un’escalation di multe e sanzioni per l’utenza, costretta a sostare in modo precario. A ciò si aggiunge la ristrettezza degli spazi di manovra, che complica il transito e la fermata degli autobus di linea, creando ingorghi e ritardi quotidiani che vanificano l’efficienza del trasporto pubblico».
«La vicinanza dell’amministrazione comunale alla nostra realtà – conclude de Martino – rappresenta un vero esempio di buona politica. Andiamo avanti e continueremo insieme sulla stessa linea».








