VASTO. Un gesto di profonda fede e sensibilità artistica ha accompagnato il pellegrinaggio giubilare dedicato ai malati e al mondo della salute, svoltosi giovedì 23 ottobre presso il Santuario di San Camillo de Lellis a Bucchianico, luogo che custodisce il corpo del Santo patrono degli infermieri e degli operatori sanitari.
Tra i partecipanti anche Cinzia Corti, artista vastese, che ha voluto lasciare un segno tangibile della propria devozione donando a Padre Germano Santone una sua opera: un volto di Cristo dipinto su un sasso e avvolto in un pezzo di juta, simbolo di umiltà, sofferenza e speranza.
“Ho avuto l’onore di partecipare a questo importante pellegrinaggio e la gioia di donare una mia opera a Padre Germano Santone – racconta Cinzia Corti –. Spero che questo volto di Cristo possa essere un simbolo di speranza e di conforto per tutti coloro che attraversano momenti di prova.”
La visita, che rientra nelle iniziative giubilari promosse dal Santuario, ha rappresentato un momento di preghiera, riflessione e vicinanza al mondo della sofferenza, al quale San Camillo de Lellis dedicò la propria vita.
L’omaggio dell’artista vastese si inserisce in un percorso di fede e arte che da tempo caratterizza il suo lavoro, dove la spiritualità si intreccia con la materia, trasformando elementi semplici – come un sasso e un filo di juta – in strumenti di contemplazione e consolazione.
