SAN SALVO. Il Comune di San Salvo ha deciso di rinunciare al progetto del grattacielo di 22 piani previsto sulla particella 18 del lungomare, dopo mesi di proteste da parte di cittadini, associazioni e ambientalisti (Leggi).
La decisione sarà ufficializzata nel prossimo Consiglio comunale, con il ritorno alla precedente variante urbanistica che prevede il 70% di strutture turistico-ricettive e il 30% residenziali, senza deroghe sulle altezze. Si tratta di una vittoria della partecipazione civica e del buonsenso contro la logica della speculazione edilizia.
L’amministrazione ha dimostrato di saper ascoltare la comunità e di privilegiare la tutela del territorio e del paesaggio. Ora la sfida sarà costruire un modello di sviluppo sostenibile che valorizzi il turismo e l’identità di San Salvo senza snaturarne l’ambiente. Nel video a cura di Federico Cosenza tutti dettagli.
Intanto Gabriele Marchese a riguardo ha affermato: “Apprezzo la revoca della delibera che va in altezza, ma è un passo avanti fatto a metà. L’invito che rivolgo al Sindaco e all’intero consiglio comunale è di ritirare dalla vendita la particella 18 e lasciarlo nel patrimonio comunale. Quel lotto di terreno è in una posizione strategica ed è troppo importante per l’ulteriore sviluppo turistico della Marina di San Salvo.“
