ORTONA. Si è tenuta nel porto di Ortona, una complessa simulazione di emergenza che ha visto impegnate numerosi Enti e operatori portuali in un articolato scenario di incendio ed emergenza di security. L’attività, programmata e condotta dalla Capitaneria di porto di Ortona, ha permesso di verificare sul campo la prontezza del sistema portuale di fronte a eventi critici di natura sia tecnica sia legata alla sicurezza delle infrastrutture.
Lo scenario ha simulato un’esplosione a bordo di un’unità all’ormeggio, con successivo sviluppo di incendio e possibili implicazioni in materia di security. La segnalazione è stata trasmessa alla Sala Operativa della Capitaneria dal personale di sicurezza dell’impianto portuale, permettendo l’immediata attivazione della catena di comando e delle previste procedure antincendio e di security. Il Capo del Compartimento marittimo, C.F. (CP) Dario GERARDI, nella sua veste di Autorità Designata e di Sicurezza ha disposto l’innalzamento temporaneo del livello di sicurezza fino al MARSEC 3, consentendo l’accesso all’area soltanto ai mezzi di soccorso e alle forze di Polizia.
All’attività hanno partecipato tutti gli attori previsti dai piani vigenti, tra cui, oltre alla Capitaneria di porto di Ortona, il Comando Compagnia Carabinieri, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale con il personale di security delle port facilities, la società Servimar responsabile del servizio antinquinamento portuale, i servizi tecnico–nautici ed il servizio integrativo antincendio.
Le unità navali della Guardia Costiera CP 885 e CP 576, con l’aggiunta del rimorchiatore portuale hanno operato nello specchio acqueo antistante l’area interessata, mentre le squadre anticendio di bordo e del servizio integrativo hanno gestito l’incendio simulato a bordo in stretto coordinamento con la Sala operativa della Capitaneria.
L’esercitazione si è conclusa con esito positivo, senza alcun impatto reale per persone, infrastrutture o ambiente. Ripristinate le normali condizioni operative, il livello di sicurezza è stato ricondotto al MARSEC 1 e sono regolarmente riprese tutte le attività portuali presso la banchina Nord.
La Capitaneria di porto di Ortona esprime apprezzamento per la piena collaborazione e l’elevato livello professionale dimostrato da tutte le figure coinvolte, sottolineando come tali attività rappresentino un elemento essenziale per il mantenimento degli standard di sicurezza del porto.
