VASTO. Non stentano a placarsi le polemiche e i dubbi dopo che è saltata la tappa vastese del Jova Beach Party. Oggi il sindaco Francesco Menna con il senatore Luciano d’Alfonso ha indetto una conferenza stampa per illustrare le ragioni della interrograzione di quest’ultimo e relativa al mancato svolgimento del concerto del noto cantautore italiano, Jovanotti.
Luciano D’Alfonso ha affermato: “Ho spiegato nei dettagli che si poteva trovare un punto di caduta dell’evento rispetto ai numeri, alla capienza e rispetto alle modalità per consentire la raggiungibilità. Si doveva lavorare in maniera che potesse emergere questo avanzato punto di caduta, si è lavorato in un altro modo, come dimostrano la documentazione e alcune dichiarazioni stampa. Mi auguro che nel futuro si lavori perché si possano tenere gli eventi. Mi auguro che a vasto possa tenersi un evento che superi questa cicatrice, al sindaco ho chiesto di creare un’area grandi eventi che abbia più del necessario, in maniera da resistere a qualsiasi criticità, e ho chiesto ai parlamentari di aiutarci per trovare un altro appuntamento musicale internazionale. Non possiamo immaginare che la soluzione sia non far accadere i fatti di promozione economica, devono accadere nel rispetto delle garanzie che l’Ordinamento ci pone, ma so che lo Stato, la Pubblica Amministrazione e le istituzioni sono nati per promuovere in avanti la vicenda collettiva e la vicenda economica, nel rispetto di tutte le esigenze.”
Intanto sono sempre più concrete le voci che il concerto si terrà il prossimo 7 settembre a Montesilvano, infatti sia il Comune che la Trident, società che organizza l’evento, sono a lavoro per trovare l’adeguata location e ottenere i pareri favorevoli affinché la tappa resti in Abruzzo.
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