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martedì 1 Luglio 2025
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Un anno fa erano ore di angoscia: il ricordo di Jessica nelle parole dell’amica Sabrina

VASTO. Un anno fa proprio queste erano le ore del tormento e dell’angoscia, in cui era forte la speranza di ricevere al più presto notizie positive di Jessica e Marco. L’hotel Rigopiano era già diventato un cumulo di macerie e le notizie dei due giovani sono arrivate, purtroppo cariche di dolore. Un dolore che ieri è stato rivissuto dai famigliari e dagli amici dei due fidanzati e di tutte le vittime, in una giornata di commemorazione svoltasi a Penne. A prendere parte all’iniziativa in memoria dei 29 angeli anche Sabrina, amica stretta di Jessica, che con le sue parole rende pienamente l’idea di ciò che è stato l’inferno dello scorso anno, ma anche il ricordo – ieri più forte – della sua cara amica, un ricordo che non sbiadirà mai.

“È trascorso un anno da quel terribile 18 gennaio – scrive Sabrinaeppure le emozioni sono le stesse. Soprattutto in queste ore abbiamo rivissuto il dramma di quei momenti in cui le notizie erano incerte, poi l’interminabile attesa e la conferma che non avremmo mai voluto avere. Non si può descrivere cosa si prova, qualcosa si spezza all’improvviso lasciando un grande vuoto, che non si può colmare, reso ancora più inaccettabile dalle circostanze che hanno portato a questa grande tragedia.

Quello che, in qualche modo, consola è il ricordo, e la certezza che finché quel ricordo esiste, Jessica è sempre presente. Vive in quello che ha lasciato in ciascuno di noi, nelle sue grandi lezioni di umanità, coraggio e disponibilità. I suoi occhi grandi e il suo sorriso contagioso sono impressi nel cuore di tutti.

Quella di ieri a Penne è stata una giornata dedicata al ricordo. I presentatori dell’evento, Pino Insegno e Federico Perrotta, sono stati molto bravi ad alternare momenti di commozione ad attimi di spensieratezza e sorriso. Ciò che si avvertiva era grande unione. Poesie e musica hanno riempito le ore in cui tutti si sono stretti al ricordo dei propri cari: centinaia di persone unite dallo stesso dolore e la stessa determinazione, unione che si avvertiva con forza trasmettendo una bella sensazione di speranza, arricchita dalla presenza e testimonianza dei rappresentanti di altri comitati di vittime.

Grande commozione quando è stato trasmesso un estratto del docufilm “Rigopiano – Voci dal gelo”, ma l’emozione più forte è sicuramente quella provata alle 16.49, ora in cui la valanga ha travolto l’Hotel, quando è stato srotolato dal soffitto un cartellone con le foto delle 29 vittime.

È stata una giornata molto forte. Eravamo lì con Jessica e Marco nel cuore, ma ci siamo emozionati per ciascuno di quei 29 volti e per le loro famiglie. Essere presenti e vivere quelle emozioni ci ha permesso di sentire la VIVA presenza di un’amica che non ha potuto realizzare i suoi sogni e le sue aspirazioni, ma che ha lasciato tanto a noi che abbiamo avuto l’onore di conoscerla e che la terremo sempre viva in ogni momento, in ogni pensiero, in ogni sorriso.