SCERNI. Nei giorni scorsi è stata emessa una specifica ordinananza per la limitazione dell’uso dell’acqua potabile, su richiesta della Sasi, gestore delle risorse idriche.
Per evitare emergenze, abbiamo ritenuto urgente porre una serie di divieti per ottimizzare l’uso delle risorse idriche, fondamentali sia per l’uso umano, ma anche per l’agricoltura.
I divieti posti per l’uso di acqua potabile sono i seguenti:
– di irrigazione e annaffiatura di orti, giardini e prati (utenti domestici);
– lavaggio di cortili e piazzali;
– lavaggio domestico di veicoli a motore o altri veicoli, moto e caravan;
– riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili, fatte salve le utenze pubbliche;
– riempimento di piscine (utenti domestici);
e per qualunque altro uso che non sia quello alimentare, sanitario e per l’igiene personale.
L’effettuazione delle attività di cui sopra è consentito solo in presenza e a fronte dell’utilizzo di pozzo privato adibito all’esercizio delle stesse attività; per le sole piscine è consentito altresi il riempimento delle stesse tramite fornitura di acqua da cisterne debitamente documentato.
Oltre a quanto deciso all’interno dell’ordinanza, si invita a:
– riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni, eccetera;
– installare sui rubinetti dispositivi frangigetto che, mescolando I’acqua con l’aria, consentono di risparmiare risorsa idrica pur disponendo di un flusso di agevole impiego;
– impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico;
– non far scorrere in modo continuo l’acqua durante la quotidiana igiene personale.
Sono piccoli accorgimenti da porre in atto sempre e con maggiore attenzione in questa stagione.”
Così il Sindaco Daniele Carlucci