ABRUZZO. La pesca di tutto aveva bisogno, meno di altri problemi da affrontare, visto che nella “rete” ce ne sono anche troppi, irrisolti.
Mucillagine diffusa in mare e parte la “Segnalazione eccezionali fenomeni naturali in espansione”, rivolta agli assessori competenti delle Regioni di Abruzzo, Molise e Puglia.
«La presente per segnalare che l’eccezionale ed intenso fenomeno naturale della mucillagine che ha interessato nelle scorse settimane, e sta tuttora interessando, le coste del medio ed alto Adriatico, già da noi segnalato ai competenti uffici delle Regioni inizialmente coinvolte, è purtroppo in forte espansione ed oggi è presente in modo massivo anche lungo i litorali marchigiani ed abruzzesi oltre che lungo quelli molisani e pugliesi.
Le nostre cooperative ci rappresentano un fenomeno esteso, presente sia in sospensione che sul fondo, che deriva probabilmente, come nelle altre zone dell’Adriatico, dalle alte temperature, dalla scarsa presenza di termoclino e dalle ultime abbondanti piogge.
Il fenomeno non è nuovo ma quest’anno la consistenza sembra essere più spiccata, crea problemi alla balneazione e non è conciliabile con il regolare svolgimento delle attività di pesca. La preoccupazione degli operatori della zona è altissima.
In considerazione pertanto dell’entità del fenomeno, che è ormai diffuso in tutti i compartimenti dell’Adriatico, da Trieste a Bari, chiediamo di valutare la possibilità di attivare misure di tutela sociale per i lavoratori di tutti i mestieri di pesca colpiti nonché, per il sistema dello strascico, di esaminare l’opportunità di anticipare, in alcuni compartimenti ed in considerazione dell’eccezionalità dell’evento, la misura di fermo e di vagliare, invece, per tutti gli altri sistemi di pesca (draghe idrauliche, circuizioni, reti da posta, ecc.), le diverse e più idonee soluzioni finalizzate ad arginare gli effetti causati dalla mucillagine.
Sarà nostra cura provvedere comunque, nei prossimi giorni, a fornire a codesti Uffici ogni altra ulteriore utile informazione dettagliata che giungerà dai territori. Certi dell’attenzione che vorrete porre alla presente, l’occasione è gradita per inviare un cordiale saluto».
A sottoscriverla Agci Agrital, Fedagripesca, Legacoop Agroalimentare.